"Ho pensato di coinvolgerli in modo che possano vedere che nello show è tutto positivo – ha spiegato Sfera -: è un posto dove ci si diverte. Mi sono messo nei loro panni che hanno visto l'idolo dei loro figli, ancora ragazzini, additato dai giornali e dalle tv come se fosse un mostro"
L’ultima mossa di Sfera Ebbasta? Cercare di recuperare la simpatia dei genitori dei suoi giovani fan, che spesso lo considerano un cattivo esempio per i propri figli. Il trapper di Cinisello Balsamo, che negli ultimi mesi è finito su tutti i giornali dopo la tragedia di Corinaldo, ha deciso di aprire le porte a mamma e papà, che ora potranno accompagnare gratuitamente i rispettivi pargoli ai concerti previsti nelle arene indoor nel mese di aprile.
“Ho pensato di coinvolgere i genitori in modo che possano vedere che nello show è tutto positivo – ha spiegato Sfera -: è un posto dove ci si diverte. Mi sono messo nei loro panni che hanno visto l’idolo dei loro figli, ancora ragazzini, additato dai giornali e dalle tv come se fosse un mostro”. L’operazione ha l’intento di avvicinare la “(t)rap generation” al mondo degli adulti, che spesso guarda con sospetto chi arriva dall’ambiente hip-hop.
Il trapper, nell’ultimo periodo, era stato pure accusato di inneggiare all’uso di sostante stupefacenti. Accusa che lui ha sempre rigettato. Nell’ultimo singolo, Mademoiselle, aveva risposto così: “In Italia se tuo figlio spaccia è colpa di Sfera Ebbasta, non di tutto quello che gli manca”. Dopo la provocazione, ora Sfera tenta nella riconciliazione. Per due settimane, fino a esaurimento posti, ogni minorenne che acquista un biglietto per lo show avrà diritto a un biglietto omaggio per l’adulto che lo accompagnerà, semplicemente scrivendo una mail a biglietti@thaurus.it e fornendo i documenti necessari richiesti.