Erano stati avvicinati da tre ragazzini per farsi un selfie e farsi firmare qualche autografo. Per tutta risposta hanno sfoggiato i tirapugni e li hanno rapinati dei telefonini, minacciandoli. Scappando, hanno pure preso a pugni un bengalese di 50 anni che non c’entrava nulla nella vicenda. Per questo sono finiti agli arresti domiciliari i cantanti Gabriele Magi e Gianmarco Fagà, noti al pubblico come Gallagher & Traffik, rispettivamente 23 e 25 anni, due tra i trapper in ascesa nel panorama musicale italiano. Genere, quello della trap, molto in voga specie fra gli adolescenti. Pare che i due giovani fossero sotto effetto di sostanze stupefacenti. Sia Magi che Fagà avevano già precedenti specifici.
I fatti risalgono alla sera del 23 febbraio scorso, quando 3 ragazzi all’uscita della stazione ferroviaria di Roma Termini hanno riconosciuto gli artisti. Secondo la ricostruzione dei Carabinieri della Compagnia Roma Centro, al momento di tirare fuori i telefonini per fare dei selfie, però, i due artisti romani avrebbero strappato loro i cellulari e poi li avrebbero aggrediti e minacciati. I giovani rapinati hanno anche provato a reagire e inseguire a piedi i rapinatori, senza riuscire a raggiungerli. Durante l’inseguimento, i due aggressori si sarebbero fermati anche a picchiare un cittadino del Bangladesh, di 50 anni, che era in strada ad aspettare l’autobus, riempiendolo di calci e pugni, tentando di sottrarre il cellulare anche a lui, ma non riuscendoci grazie all’intervento di alcuni passanti. Per scappare dalla furia dei due, l’uomo è pure finito investito da un’autovettura in transito. Soccorso e trasportato all’ospedale i medici gli hanno riscontrato la frattura della gamba, una volta medicato, è stato dimesso con 30 giorni di prognosi.
Le indagini hanno permesso di ricostruire l’esatta dinamica degli eventi e di identificare i responsabili. In particolare con il riconoscimento fotografico delle vittime e anche del cittadino bengalese, che era stato rintracciato dai Carabinieri, risalendo alla cartella clinica del pronto soccorso, dove era stato accompagnato dall’ambulanza. Traffik è stato rintracciato dai militari mentre si trovava all’interno di una barberia del quartiere Parioli – zona insolita per un protagonista della scena trap romana – Il suo complice, invece, è stato rintracciato a Novara. I 2 indagati sono stati arrestati e sottoposti agli arresti domiciliari.