“Gli animali sono esseri senzienti, non cose”. Parola di Silvio Berlusconi che, ospite di “Dalla parte degli animali“, la trasmissione di Rete4 ideata e condotto dalla deputata di Forza Italia Michela Vittoria Brambilla, ha annunciato: “Farò un codice dei diritti degli animali, che devono essere tutelati”. L’ex premier ha rivelato infatti di avere una grande passione per gli amici a quattro zampe e ha raccontato anche qualche scena di vita familiare con i suoi 11 cani: Dudù, Dudina, Peter, Trilli, Wendy, Harley, Rambo, Marilyn e Ginny “dormono in camera con me, si svegliano con me, fanno colazione con me”.
“Per dare concreta attuazione a questo principio, sancito a livello europeo, si deve affermarlo anche nella nostra Costituzione – ha spiegato Berlusconi -. Meritano di essere tutelati tutti gli animali, compresi quelli destinati all’alimentazione umana. Oggi milioni di animali vivono una vita-non vita negli allevamenti intensivi e fino a qualche tempo fa se ne curavano in pochi. Ma la sensibilità è mutata, e anch’io credo che si debba superare il sistema delle gabbie”.
Per Berlusconi il randagismo “è una vergogna che dobbiamo lasciarci alle spalle. Il passo più importante è agevolare le adozioni e rendere più facile la vita dei proprietari di animali, sui quali pesano un ingiustificabile carico fiscale così come divieti anacronistici di accedere in luoghi pubblici. L’affetto degli amici a quattro zampe vuol dire molto per le famiglie che li ospitano e che devono essere aiutate”. “Sono felice di aver preso in canile molti dei cani che vivono con me o che ho regalato ai miei familiari – ha concluso l’ex premier -. Un cane adottato ti darà un amore ancora più grande, perché sa che l’hai salvato”.