Ha bevuto alcol prima di mettersi alla guida di un pullman con 45 studenti di liceo. E’ accaduto in Toscana venerdì scorso, anche se l’episodio è divenuto noto solo oggi. A denunciare l’autista è stata la Polizia stradale che è intervenuta lungo la A11, la Firenze-Mare, per fermare tre autobus. A bordo c’erano circa 150 persone tra studenti e insegnanti del liceo scientifico di Vairano Patenora (in provincia di Caserta) che si trovavano in zona per una gita scolastica dopo una segnalazione arrivata alla centrale operativa. Nella telefonata è stato spiegato che gli autisti avevano bevuto alcolici. Due pattuglie della Stradale di Montecatini hanno bloccato la colonna dei pullman e hanno sottoposto i tre conducenti all’alcol test. Uno di loro è risultato positivo, con un tasso alcolemico di 0,66 grammi per litro (come noto il limite è di 0,5). L’autista ha provato a giustificarsi dicendo che aveva bevuto “appena un goccino“, ma i poliziotti hanno risposto che chi svolge la professione di autista quando si mette al volante non deve mai bere. La Polstrada gli ha ritirato la patente e lo ha pure sanzionato con oltre 700 euro, consentendo al bus di ripartire solo dopo che è giunto a Montecatini un altro autista.
Cronaca
Beve alcol e si mette al volante di un pullman con 45 studenti
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- 13:03 - Buchmesse, Giuli: "Momento importante per qualità nostra editoria"
Roma, 17 set. (Adnkronos) - "Ritengo che questo sia un momento molto importante per la cultura italiana, in particolare per ciò che rappresenta la qualità della nostra editoria". Quello che attende l'Italia "è un contesto internazionale ed è bello mostrarci concordi, compatti, padroni della nostra missione". Lo ha detto il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, intervenendo al ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), alla presentazione del francobollo emesso per celebrare l'Italia Ospite d'Onore alla Buchmesse di Francoforte, dal 16 al 20 ottobre.
La Buchmesse, inoltre - secondo Giuli - deve essere una 'sfida' che deve restituire "un'immagine di compattezza". "Il ministero delle Imprese e del Made in Italy, e le persone che siedono a questo tavolo, sono la dimostrazione tangibile che la cultura non ha confini, non si fa soltanto nel ministero della Cultura e in tutte le sue ramificazioni ed espressioni. Tutti facciamo cultura, tutti abbiamo delle responsabilità istituzionali e in circostanze così importanti come la Fiera Internazionale del Libro di Francoforte, dobbiamo restituire l'immagine di una compattezza che non è solo interministeriale".
"E' una forza di sistema - ha aggiunto - che si manifesta attraverso una scelta squisitamente analogica con un francobollo nell'epoca del QR code e che rappresenta la nobilitazione di una grande tradizione italiana". Ma "al tempo stesso il francobollo è un simbolo, un bene valore e materiale che rappresenta la proiezione delle nostre radici nel futuro, di quanto di più contemporaneo possa esistere pur nel quadro di una tradizione secolare che ci rappresenta".
- 13:02 - Alimenti: Cerreto (Fdi), 'ma Zanella legge ciò che commenta?'
Roma, 17 set. (Adnkronos) - "Fa davvero sorridere il commento della collega fatto ieri sul Rapporto Internazionale Waste Watcher 2024 titolato ‘Lo spreco alimentare nei Paesi del G7: dall’analisi all’azione’, curato dall’Osservatorio Waste Watcher International-Campagna Spreco Zero, sottolineando la validità dei dati e provando a utilizzarlo per segnalare che il governo non dava seguito a interventi per affrontare i temi lì riportati. Tra le cose che in modo esplicito vengono riportate nello studio promosso, tra gli altri da autorevolissimi docenti bolognesi, vi è la connessione tra la scontistica promozionale e l’eccessivo quantitativo acquistato come uno dei fattori che porta allo spreco alimentare". Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Marco Cerreto, capogruppo in commissione Agricoltura.
"Gli ambientalisti da salotto evidentemente non hanno contezza che spesso le merci che la grande distribuzione è in grado di fornire in quantità rilevante e a prezzi apparente più convenienti derivano da sistemi produttivi che utilizzano quantitativi di pesticidi molto più elevati, controlli inferiori a quelli applicati alle nostre produzioni nazionali e nel completo disprezzo dei diritti dei lavoratori", conclude Cerreto.
- 12:59 - Venezuela: Onu, 'persecuzioni di Maduro sono crimini contro l’umanità'
Caracas, 17 set. (Adnkronos/Dpa/Europa Press) - Nicolás Maduro sta facendo precipitare il Venezuela in un "clima di paura" in cui chiunque può essere vittima dell'apparato repressivo, al punto che è già evidente un livello di persecuzioni equivalenti a crimini contro l’umanità. E' questa l'accusa della Missione d'Inchiesta Internazionale Indipendente dell'Onu, che ha denunciato che l'esecutivo chavista ha intensificato "drammaticamente" la repressione per "schiacciare" ogni accenno di dissenso, in un'escalation che ha raggiunto nuovi livelli in seguito alle elezioni presidenziali del 28 luglio, che hanno portato all'esilio del principale candidato dell’opposizione, Edmundo González Urrutia.
Nel periodo precedente alle elezioni, tra dicembre 2023 e marzo 2024, almeno 48 persone sono state arrestate per presunti complotti contro il governo e solo nel luglio di quest’anno più di 120 persone che si occupavano della campagna elettorale dell'opposizione, sono state arrestate. Dopo le elezioni, le autorità hanno effettuato più di 2.000 arresti in poche settimane, il che ha portato a violazioni che riguardano giusto processo e alla conferma che l’intero sistema giudiziario, con al timone la Corte Suprema di Giustizia, è, secondo l'Onu, "chiaramente subordinato agli interessi del potere esecutivo e funge da strumento chiave nel suo piano di repressione di tutte le forme di opposizione politica e sociale".
Il Venezuela versa "in una delle più gravi crisi dei diritti umani della storia recente", al punto che gli abusi già documentati, compresi casi di persecuzione a sfondo politico, "non sono isolati o atti casuali" ma fanno parte di "un piano continuo e coordinato volto a mettere a tacere, scoraggiare e reprimere" l'opposizione. La presidente della Missione d'Inchiesta, Marta Baliñas, ha denunciato "un inasprimento dell'apparato repressivo", nonostante i "molteplici appelli" lanciati sia dal Venezuela che dalla comunità internazionale.
- 12:54 - Rai: Floridia (M5s), 'ora Stati generali su riforma, domani riunione capigruppo Vigilanza'
Roma, 17 set (Adnkronos) - "Finalmente i leader di centrodestra si dicono pronti al dibattito sulla riforma del servizio pubblico nel solco del Media Freedom Act europeo. È il momento di passare ai fatti attraverso Stati Generali del servizio pubblico che gettino le basi per una riforma condivisa che possa procedere spedita in Parlamento". Lo dice la presidente della commissione di Vigilanza Rai Barbara Floridia, del M5s.
"Già domani ho convocato una riunione con i capigruppo in commissione di vigilanza di tutti i partiti in cui definire lo schema di lavoro e condividere metodo e merito per giungere a questo appuntamento il prima possibile -prosegue-. Abbiamo tutti il dovere di dare il Paese una legge in linea con i principi del Media Freedom Act europeo e capace di slegare definitivamente la Rai dal rapporto asfissiante con il governo di turno. È una grande responsabilità che grava su tutte le forze politiche. Mi aspetto da Giorgia Meloni e da tutti i partiti l'impegno formale a condividere una data certa entro cui tenere questo appuntamento”.
- 12:52 - Harry e i 40 anni, foto auguri compleanno tagliata per escludere Meghan?
Londra, 17 set. (Adnkronos) - La foto pubblicata domenica su X dalla Famiglia Reale britannica per il 40esimo compleanno di Harry è stata tagliata, ma non per escludere Meghan. Lo ha chiarito Buckingham Palace, dopo che utenti online hanno notato che nell'immagine originale, scattata quando Harry era ancora un membro attivo della famiglia reale, era presente anche sua moglie, la duchessa del Sussex. La foto di Harry, postata sul social con la scritta 'Auguri al duca di Sussex per un felicissimo 40esimo compleanno', è stata ricevuta dal Palazzo così come è stata pubblicata, già tagliata.
La foto originale, dalla quale è stato 'decontestualizzato' Harry e che mostra il secondogenito di Carlo sorridente, fu scattata durante il primo viaggio della coppia appena sposata all'estero, a Dublino nel 2018. Nell'immagine, sono presenti, assieme ai neosposi, altre tre persone. Il fatto di aver lasciato soltanto Harry nella foto ha dato origine a speculazioni online, secondo cui la duchessa sarebbe stata deliberatamente rimossa dall'immagine dalla famiglia reale.
Tuttavia - sottolinea l'Independent - è emerso che la foto ritagliata di Harry, così come quella completa che ritrae anche sua moglie, sono state caricate dalla Press Association su Getty Images entrambe lo stesso giorno del 2018. Un portavoce di Buckingham Palace ha confermato che l'immagine utilizzata non è stata alterata ed è stata utilizzata nel formato in cui è stata ricevuta.
- 12:51 - Bridge-Uganda, Iannantuoni (UniMiB): "Con Africa migliora professionalità"
Roma, 17 set. (Adnkronos Salute) - "Già da diversi anni i nostri medici e i nostri specializzandi scendono in Africa. Abbiamo però voluto istituzionalizzare questa partnership perché riteniamo, e abbiamo visto essere così, che quando i nostri medici hanno la possibilità di trascorrere alcuni mesi in contesti in cui non c'è niente, se non la salute e il rispetto verso il paziente, tornano a casa molto arricchiti. Questo è, secondo me, ciò che conta per una professione vocazionale come quella del medico, dell'infermiere o dell'ostetrica". Lo ha detto la rettrice dell'università Milano-Bicocca, Giovanna Iannantuoni, oggi alla presentazione di Bridge (Bicocca research and innovation for development and global health)-Uganda, il nuovo progetto dell'università milanese nel distretto di Gulu nel nord dell'Uganda.
"Quella di oggi - continua la rettrice - è una giornata molto speciale perché si parla di internazionalizzazione, di sistema sanitario nazionale e di medicina. In un contesto in cui, nel nostro Paese, riflettiamo sul numero di medici e di infermieri e sulla qualità del Servizio sanitario nazionale, per noi è molto importante diffondere questa qualità non solo nel nostro Paese, ma anche in una delle zone più fragili a livello internazionale. E' questo il caso del nord dell'Uganda, una delle aree con le maggiori fragilità economiche e sociali a livello mondiale". Si tratta del secondo avamposto all'estero dell'ateneo milanese, dopo il 'MaRhe Center' nell'arcipelago delle Maldive, centro di ricerca e formazione dedicato agli studi di biologia marina. Outpost fondamentali per Milano-Bicocca perché, spiega Iannantuoni, "pensiamo che le eccellenze di cui disponiamo, da un lato quella della sostenibilità e dell'ecologia e dall'altro quella della medicina, debbano trovare un loro significato laddove siano prioritarie nella quotidianità delle persone che lì vivono".
L'outpost Bridge-Uganda si inserisce nel progetto Bicocca Global Health Center, che coinvolge tutte le professionalità dell'ateneo nello sviluppo di soluzioni innovative e sostenibili per affrontare le sfide della salute globale attraverso un approccio multidisciplinare e per promuovere la salute e il benessere nei Paesi a basso e medio reddito. La rete formativa dell'ateneo milanese, che già comprende ospedali di eccellenza come il San Gerardo, il Papa Giovanni, il Niguarda e molti altri, si allarga quindi anche al Lacor Hospital in Uganda, "un luogo in cui medici, ostetriche, infermieri, specializzandi e i nostri studenti di medicina degli ultimi 2 anni possono godere di un momento formativo fondamentale. E' importante anche sottolineare che formeremo medici specializzandi in loco, necessari - conclude la rettrice - su un territorio così difficile come quello ugandese".
- 12:49 - Al via 'Roma come stai?', ciclo incontri I municipio e facoltà Architettura Sapienza
Roma, 17 set. (Adnkronos) - Sarà Alfonsina Russo ad inaugurare l’edizione 2024 di 'Roma come stai?', il ciclo di incontri, organizzato dal Municipio I Roma Centro e dalla facoltà di Architettura dell’Università La Sapienza, pensato per aprire un confronto, una valorizzazione e momenti di approfondimento tra cittadini, architetti, rappresentanti del mondo della cultura, del mondo accademico e delle Istituzioni sulla città di Roma, le sue trasformazioni e il suo futuro.
“Roma come stai?” si aprirà sabato 21 settembre, nella Curia Julia del Parco Archeologico del Colosseo. Si parte con un dialogo sull’importanza della presenza del Colosseo e dei Colossi nella storia architettonica e storico artistica di Roma, alla presenza della Presidente del Municipio I Roma Centro, Lorenza Bonaccorsi e del Preside della Facoltà di Architettura dell’Università La Sapienza, Orazio Carpenzano. Dopo la Russo sarà il turno di altri studiosi e professionisti di fama internazionale, da Giorgio de Finis, ad Andrea Augenti e Alessandro Viscogliosi che porteranno la riflessione su temi e diversi periodi storici della Capitali ogni volta in luoghi iconici della città, come i Giardini del Fontanone dell’Acqua Paola, piazza Santa Maria in Trastevere e Castel Sant’Angelo.
“Il I Municipio - ha commentato Bonaccorsi - ha aperto un ragionamento serio su cosa deve diventare il centro storico di questa città. Noi vogliamo riportare i residenti ad abitare nei palazzi della città storica. E questo passa per un ragionamento sul proliferare senza freni dei bnb, sul costo degli affitti, sui servizi che si offrono ai cittadini e sulle condizioni critiche che abbiamo ereditato, dalla moltiplicazione delle occupazioni di suolo pubblico ai troppi dehors, spesso abusivi. Il centro storico è sparito dal dibattito pubblico. Non dobbiamo demordere dal parlarne, e per questo ringrazio molto la Facoltà di Architettura dell’Università La Sapienza e gli ospiti degli incontri. Perché questo è uno dei luoghi giusti per elaborare idee, analisi, e progetti su Roma”.
“Abbiamo tutti bisogno di acquisire maggiore consapevolezza di cosa siano stati questi luoghi per evitare che vengano percepiti solo come quinte di eventi - aggiunge Giulia Silvia Ghia, assessore alla Cultura del Municipio I Roma Centro - Il lavoro che questa giunta sta mettendo in campo sin dai primi mesi del mandato è sempre stato nella direzione di far riappropriare dei luoghi i cittadini con sempre maggior consapevolezza, portando nelle piazze contenuti alti e di qualità”.
“In queste quattro serate sono previsti dialoghi con interlocutori appartenenti a differenti campi della cultura che proporranno uno sguardo trasversale sulla storia, la trasformazione e sui temi cogenti nella nostra città, per contribuire in modo sostanziale alla comprensione, al dibattito e suggerire anche preziose indicazioni sugli indirizzi futuri. Questi eventi saranno occasioni per conoscere meglio la città, nella sua complessità stratificata e inclusiva, per comprenderne le architetture, i moti trasformativi, le ecologie, le figure, raccogliere i frammenti di un immaginario ricollocandoli in una possibile visione d’insieme, più ottimista e propositiva”, conclude Orazio Carpezano, Preside della Facoltà di Architettura dell’Università La Sapienza.