La Basilicata torna al centrodestra dopo 24 anni di governo del centrosinistra. Il prossimo governatore della Regione sarà Vito Bardi, candidato da Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia: il generale della Guardia di Finanza – stando alla sesta proiezione del consorzio Opinio (Piepoli, Noto e Emg) per la Rai delle 2.30 – ha raccolto il 42,3% delle preferenze. “La regione è pronta per il cambiamento. Abbiamo scritto la storia”, sono state le prime parole del neo presidente che ha voluto sottolineare come l’affermazione della coalizione trainata dal Carroccio – la terza in un poco più di un mese dopo le elezioni in Abruzzo e Sardegna – rappresenti un “momento importante per il quadro politico nazionale” (leggi le reazioni). La sua è un’affermazione chiara sul candidato del centrosinistra Carlo Trerotola, sostenuto da 7 liste, che si ferma al 33,6% e su Antonio Mattia, scelto dal M5s, che raccoglie il 19,1% dei consensi. Quarto Valerio Tramutoli (sinistra) accreditato del 5% delle preferenze.
Le preferenze di lista: M5s sotto il 20, boom Lega – Il Movimento con il 19,5% di voti alla lista resta comunque il primo partito, nonostante il dimezzamento della percentuale rispetto alle Politiche di un anno fa. Boom della Lega che si avvicina ai pentastellati raccogliendo il 18,2% e conquistando circa dodici punti in più rispetto al 6,2 del 4 marzo 2018, mentre Forza Italia si ferma al 10,3% delle preferenze. Il Pd sprofonda all’8,7 superato anche dalla lista Avanti Basilicata dell’ex presidente Marcello Pittella (9,7). Buona affermazione per Fratelli d’Italia che viaggia attorno al 6,5%.
Centrodestra al governo dopo 24 anni – La Basilicata torna quindi al centrodestra dopo 24 anni di governo del centrosinistra e chiuderebbero il ‘regno’ della famiglia Pittella, che ha guidato la regione fino alla scorso luglio quando l’allora governatore Pittella è stato sospeso per la legge Severino in seguito agli arresti domiciliari per il suo coinvolgimento nell’inchiesta sulla Sanità lucana. Il successo della coalizione di centrodestra fa esultare Forza Italia che traspone il risultato in chiave nazionale e della tenuta del governo. Il presidente dell’Europarlamento, Antonio Tajani, si augura che “la Lega stacchi la spina dopo le europee, se non intende perdere consensi e essere considerata corresponsabile di questo pessimo governo”. Mentre il senatore Giorgio Mulè si chiede che “senso ha un governo tra Lega e M5s, umiliati anche in Basilicata?”. Parole corroborate dal neo-governatore Bardi che ha parlato di un “momento importante nel quadro politico nazionale”.
Al M5s la metà delle preferenze rispetto al 2018 – I risultati delle urne raccontano infatti anche del netto arretramento del Movimento Cinque Stelle, in linea con quanto accaduto in Abruzzo e Sardegna: il 19,5% delle preferenze di lista rappresenterebbe un ampio dimezzamento del 44% raccolto nelle urne alle Politiche del 2018. “I 5 stelle si confermano primo partito in Basilicata”, afferma il senatore pentastellato Arnaldo Lomuti parlando al comitato elettorale dei 5 stelle in Basilicata. Rispondendo a una domanda sul successo ottenuto alle politiche del 4 marzo 2018, Lomuti ha sottolineato che “le elezioni politiche sono una cosa, le regionali un’altra e le comunali un’altra ancora”. Comparando il risultato con le Regionali del 2013, i pentastellati crescono: sei anni fa, quando la legge elettorale regionale prevedeva la possibilità di voto disgiunto, il candidato governatore Piernicola Pedicini raccolse il 13,2%, mentre la lista si fermò sotto il 7.
L’affluenza – Il dato definitivo dell’affluenza è del 53,58%, come comunicato dal Viminale. Si tratta di un dato in netto aumento rispetto alle precedenti consultazioni del novembre 2013 quando l’affluenza è stata del 47,6%: esattamente cinque punti in più. Un dato per il quale viene espressa grande soddisfazione da parte di tutti i contendenti alla poltrona di governatore.
CRONACA ORA PER ORA (ultimo aggiornamento alle ore 3.07)
3.07 – Sesta proiezione Opinio sulle liste: si riduce il margine tra M5s e Lega
La sesta proiezione di Opinio per la Rai assegna il 19,5% delle preferenze al Movimento Cinque Stelle con un margine che si assottiglia rispetto alla Lega (18,2). Forza Italia raccoglie il 10,3% e la lista Avanti Basilicata di Marcello Pittella il 9,7. Il Pd si ferma all’8,7. Buon risultato di Fratelli d’Italia (6,7%).
2.56 – Sesta proiezione Opinio (copertura al 45%): Bardi al 42,3%, Trerotola al 33,6
La coalizione di centrodestra, secondo la sesta proiezione Opinio, ottiene il 42,3% dei voti. Il generale della Gdf in pensione, Vito Bardi, è seguito da Carlo Trerotola (centrosinistra) con il 33,6. Antonio Mattia (M5s) si ferma al 19,1%, mentre Valerio Tramutoli raccoglie il 5 per cento delle preferenze.
2.52 – Dati reali del Viminale (sezioni 47/681): Bardi al 44, Mattia al 15,6
Il candidato del centrodestra Vito Bardi è avanti con il 44,05% dei voti seguito da Carlo Trerotola con il 36,76 per cento. Al terzo posto, Antonio Mattia del M5s con il 15,63%. Quarto Valerio Traumoli (Basilicata Possibile) con 3,57.
2.43 – Gasparri: “Vittoria del centrodestra. Grillini umiliati”
“Vittoria #Bardi vittoria #ForzaItalia vittoria #centrodestra grillini umiliati”, così su Twitter Maurizio Gasparri, a proposito dei risultati del voto in Basilicata.
2.05 – Il candidato M5s, Antonio Mattia: “Risultato positivo”
“Nel 2013 eravamo sotto il 10% come lista, il risultato è comunque positivo. Sono deluso perché abbiamo fatto un programma, lo abbiamo discusso e mostrato. Un quinto degli elettori lucani che ci hanno creduto. Qualcosa non ha funzionato? Una lista contro due coalizioni con cinque e sette liste. Spero che Bardi lavori nell’interesse dei lucani e non di Berlusconi”, è stato il primo commento del candidato pentastellato Antonio Mattia.
2.01 – Quinta proiezione Opinio, le liste: M5s sciola sotto il 20. Lega quasi al 18%
Il Movimento con il 19,8% di voti alla lista resta comunque il primo partito, ma viene avvicinato dalla Lega (17,9%). Forza Italia raccoglie l’11,3% delle preferenze. Il Pd si ferma al 8,6 superato anche dalla lista Avanti Basilicata dell’ex presidente Marcello Pittella (9,6). Fratelli d’Italia è al 6,5%.
1.49 – Bardi parla da vincitore: “Basilicata pronta per il cambiamento”
“I lucani hanno risposto presente. La Basilicata è pronta per il cambiamento. Abbiamo scritto la storia”. Sono le prime parole da vincitore in pectore del candidato del centrodestra, Vito Bardi, nel suo comitato elettorale. “Chiamerò Berlusconi, Salvini e Meloni per una grande festa. Ringrazio i leader e tutti i candidati che mi hanno sopportato in questo viaggio”, aggiunge. “Nella mia agenda, al primo posto, ci sarà il lavoro. I giovani di questa regione dovranno trovare le opportunità in questa terra – dice ancora – La Basilicata tornerò ad essere una regione con la centralità che merita nel panorama nazionale. Sarò il presidente di tutti i lucani”. Poi indica nella “trasparenza, legalità e meritocrazia” le stelle del suo mandato.
1.40 – Quinta proiezione Opinio (copertura al 30%): Bardi sempre avanti
Il generale Vito Bardi, candidato del centrodestra, è al 42,8%. Segue Carlo Trerotola con il 32,8. Antonio Mattia (M5s) scivola al 19,7%. Quarto Valerio Tramutoli con il 4,7%
1.12 – Quarta proiezione liste (copertura al 21%): M5s al 20,1. Pd sotto il 9
Il M5s, secondo l’Istituto Opinio, è al 20,1 e si afferma come primo partito. La Lega raccoglie il 17,1%, mentre Forza Italia è il terzo partito (11,3%). Il Pd si ferma al 8,7 superato anche dalla lista Avanti Basilicata dell’ex presidente Marcello Pittella (10,2). Buona affermazione per Fratelli d’Italia che arriva al 6,7%
1.09 – Quarta proiezione Opinio (copertura al 21%): Bardi al 42,4%
Il candidato del centrodestra Bardi allarga la forbice del vantaggio nella quarta proiezione di Opinio per Rai balzando al 42,4%. Carlo Trerotola (centrosinistra) arretra al 33% e Antonio Mattia (M5s) si ferma al 20. Quarto il candidato della sinistra Valerio Tramutoli (Basilicata Possibile) con il 4,6% delle preferenze.
1 – Berlusconi: “Finalmente un buon governo”
“Evviva, la Basilicata si è data finalmente un buon governo! Complimenti a tutti gli amici lucani che hanno saputo votare bene!”. Così su Facebook il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi.
00.50 – Terza proiezione Opinio: M5s è il primo partito
Secondo la terza proiezione Opinio per la Rai, il M5s resta il primo partito in Basilicata con il 20,4 per cento delle preferenze. La Lega raccoglie il 17%, mentre Forza Italia arriva all’11,5. Il Pd è al 9%, superato anche dalla lista Avanti Basilicata dell’ex governatore Marcello Pittella (10,3).
00.40 – Tajani: “La Lega stacchi la spina dopo le Europee”
“Siamo molto soddisfatti di quella che si profila come una vittoria in Basilicata di Vito Bardi indicato da Forza Italia. Mi auguro che la Lega stacchi la spina dopo le europee, se non intende perdere consensi e essere considerata corresponsabile di questo pessimo governo”. Lo ha detto il Presidente del Parlamento europeo, l’azzurro Antonio Tajani.
00.38 – Mulè (Fi): “Che senso ha un governo Lega-M5s?”
“Ohibò…seconda proiezione sulla Basilicata proietta una grande vittoria del centrodestra e di Forza Italia con Vito Bardi. E allora: che senso ha ancora un governo tra Lega e 5Stelle umiliati anche in Basilicata?”. Lo scrive su twitter Giorgio Mulè di Fi.
00.36 – Lomuti (M5s): “Ci confermiamo primo partito”
“I 5 stelle si confermano primo partito in Basilicata”, afferma il senatore pentastellato Arnaldo Lomuti parlando al comitato elettorale dei 5 stelle in Basilicata. Rispondendo a una domanda sul successo ottenuto alle politiche del 4 marzo 2018, Lomuti ha sottolineato che “le elezioni politiche sono una cosa, le regionali un’altra e le comunali un’altra ancora”.
00.30 – Seconda proiezione Opinio (campione del 13%): Bardi al 41,6%
00.17 – Sereni (Pd): “Crollo M5s, torna il bipolarismo”
“Se le proiezioni verranno confermate, il voto in Basilicata ribadisce, con il crollo del M5S, il riproporsi di un nuovo bipolarismo, con un centrodestra guidato dalla Lega di Salvini ed un centrosinistra che conferma la sua netta ripresa rispetto alle elezioni politiche dello scorso anno. A pochi giorni dal voto in Basilicata c’erano 4 candidati e sembrava impossibile, di fronte alle difficili condizioni venutesi a creare, per noi recuperare. La strada è ancora lunga, ma è quella giusta: cambiare, ricostruire e radicare una nuova alleanza”, scrive in una nota Marina Sereni, coordinatrice enti locali del Partito Democratico.
00.11 – Borghi (Lega): “Vinciamo nonostante colpi bassi e menzogne”
“E nonostante tutti i colpi bassi, le menzogne, lo spin contro Salvini e la propaganda contro la Lega a reti unificate… vinciamo anche qui. #basilicata”. Così su Twitter Claudio Borghi, deputato della Lega e presidente della Commissione Bilancio della Camera.
00.04 – Prime proiezioni Opinio (campione al 7%): Bardi al 41,4%
Vito Bardi, sostenuto da Forza Italia, Lega e Fdi, oltre a due liste civiche, è al 41,4% dei consensi secondo la prima proiezione dell’Istituto Opinio per la Rai. Un vantaggio rassicurante sul candidato del centrosinistra Carlo Trerotola, sostenuto da 7 liste, che si ferma al 33,9% e su Antonio Mattia, scelto dal M5s, che raccoglie il 20% dei consensi. Quarto Valerio Tramutoli (sinistra) accreditato del 4,7% delle preferenze
23.58 – Affluenza definitiva: 53,58%
L’affluenza definitiva, 131 comuni su 131, è del 53,58% in netto aumento rispetto al 47.60% registrato alle Regionali del 2013.
23.39 – Trerotola (candidato csx): “Se ha vinto Bardi, gli faccio complimenti”
“Se ha vinto Bardi mi congratulo con lui”: così Carlo Trerotola, candidato del centrosinistra, ha risposto ai giornalisti che, a Potenza, gli dicevano che i dati tendenziali danno per vincitore delle regionali in Basilicata il suo rivale di centrodestra, Vito Bardi. “Non so che altro dire – ha aggiunto Trerotola – è stata una bella esperienza”. Alla domanda se resterà in politica, Trerotola ha risposto: “Farò opposizione, lo devo ai cittadini, non è che posso dire ‘ho perso, vi salutò”.
23.27 – Affluenza definitiva (dati parziali)
Alle 23 si è attestata al 47,28% l’affluenza ai seggi per le elezioni regionali in Basilicata, secondo i dati comunicati sul sito del Viminale che riguardano 74 comuni su 131. Si tratta di un dato in linea rispetto alle precedenti consultazioni del novembre 2013 quando l’affluenza è stata del 47,60%. Ma in quell’occasione si votava in due giorni: domenica e lunedì. Nella provincia di Potenza la quota di votanti alle 19 è stata del 44,68%. Più alta in quella di Matera (52,08%).
23.15 – Linee di tendenza Rai: centrodestra avanti
Secondo le linee di tendenza, anticipate da Rai2, il candidato in testa nella corsa alla presidenza della Regione Basilicata è Vito Bardi, in lizza per il centrodestra. Bardi, che sta aspettando i risultati con la sua famiglia, ha espresso “soddisfazione” pur con tutte le cautele del caso.
23.12 – De Filippo: “Unici a parlare di temi locali”
“Il centrosinistra durante la campagna elettorale ha parlato dei temi della Basilicata. Il centrodestra e gli esponenti di governo venuti qui li hanno o trascurati o valutati con estrema superficialità”. Lo ha detto il parlamentare del Partito democratico ed ex sottosegretario Vito De Filippo, parlando con i giornalisti nel comitato elettorale del candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Basilicata Carlo Trerotola.
23.07 – Da Bardi (centrodestra) “soddisfazione”
Molta prudenza ma evidente soddisfazione nel quartier generale di Vito Bardi, candidato governatore della Basilicata per il centrodestra, dopo le prime notizie sulle linee di tendenza del voto, rese note da Raidue. Bardi sta aspettando i risultati con la famiglia.
23 – Urne chiuse in Basilicata. Inizia lo spoglio