Televisione

Carta Bianca, Ornella Vanoni: “Il M5S? Sembravano interessanti, ora Di Maio fa tenerezza con quelle occhiaiette. Salvini? “E’ ‘il ce l’ho duro'”

La chiacchierata con la Berlinguer tocca diversi punti, dagli insulti del consigliere leghisti a Emma Marrone ("Forse più aprite i porti, aprite le braccia. Questi uomini sono dei poveracci") alla cittadinanza a Ramy ("Un piccolo eroe a cui  giusto dare la cittadinanza, chi nasce in un paese è cittadino di quel paese"). E quando sullo schermo compare una foto di Bettino Craxi, la cantante commenta: "Ridateci il ciccione"

di Giuseppe Candela

Ornella Vanoni è stata ospite di Carta Bianca, il talk show condotto da Bianca Berlinguer in onda su Rai3. Toto Cutugno, con cui ha condiviso l’esperienza a Ora o mai più, è finito nella famosa black list ucraina: “Non lo fanno entrare in Ucraina? Ma gli ucraini odiano Putin”, esordisce la cantante per poi aggiungere un particolare aneddoto: “Avevo una cameriera ucraina che i primi giorni mi ha detto: ‘Lei sa come si può fare a uccidere Putin?’. No, non lo so! Lo odiano, se sei amico di Putin non puoi venire in Ucraina”.

A proposito dello show di Rai1 condotto da Amadeus ha aggiunto: “Non volevo farlo, naturalmente queste cose si fanno per denaro, diciamoci la verità. Poi invece mi sono molto divertita.” La Vanoni poche settimane fa era scesa in piazza a Milano per partecipare alla manifestazione contro il razzismo: “L’ha organizzata Sala ma la mia è stata una discesa in campo apolitica, poteva esserci destra o sinistra, sopra o sotto, io avrei partecipato comunque perché è sacrosanto. Il razzismo è una cosa orrenda. E’ chiaro che l’Europa è colpevole, non possiamo prenderli tutti ma quando tu senti della gente urlare come fai a non salvarli? Se hai un cuore non ce la fai. Non è gente che scappa per venire in vacanza, rimandarli indietro vuol dire mandarli nei lager dove le donne vengono stuprate e agli uomini viene tagliata la lingua. Quando Baglioni prima di Sanremo ha detto quello che cose aveva ragione. Il nostro è un paese incattivito. Dieci anni fa mi dicevano ‘non saremo mai razzisti’, certo perché non c’era nessuno, oggi invece lo siamo diventati.”

La chiacchierata con la Berlinguer tocca diversi punti, dagli insulti del consigliere leghisti a Emma Marrone (“Forse più aprite i porti, aprite le braccia. Questi uomini sono dei poveracci”) alla cittadinanza a Ramy (“Un piccolo eroe a cui  giusto dare la cittadinanza, chi nasce in un paese è cittadino di quel paese”) per soffermarsi sull’ormai noto convegno della famiglia a Verona (“Stiamo facendo dei passi indietro, galoppiamo al contrario”).

La cantante esprime un giudizio anche sull’attuale governo: “Il M5S all’inizio sembrava una cosa molto interessante adesso sembrano un po’ impreparati. Di Maio fa anche tenerezza con l’occhiaiette. Salvini è l’uomo che piace agli italiani, è il macho, il ce l’ho duro. Ha delle cose giuste, ha delle cose sbagliate.” Sullo schermo compare una foto di Bettino Craxi: “Ridateci il ciccione, l’ho frequentato con la famiglia e con lui e sua moglie abbiamo anche fatto una vacanza in Africa. Durante il periodo di Craxi, il sindaco di Milano Tognoli mi chiese di candidarmi, ho detto ‘ci penserò’. Il giorno dopo il mio nome era sul Corriere, feci un’intervista e dissi che c’era un esubero di socialisti a Milano e che a me quel fiore lì non mi piaceva neanche tanto. Craxi mi disse: ‘Non le metterò mai ostacoli ma non la aiuterò.'”

Carta Bianca, Ornella Vanoni: “Il M5S? Sembravano interessanti, ora Di Maio fa tenerezza con quelle occhiaiette. Salvini? “E’ ‘il ce l’ho duro'”
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