Due squadre italiane tornano a vincere insieme la seconda competizione europea per importanza: non succedeva dal 2011. Trentino conquista l'unico trofeo che ancora mancava nella sua bacheca, UYBA al terzo trionfo in dieci anni di esistenza del torneo
L’Italia piazza due vittorie su due nella Coppa Cev, il secondo livello della pallavolo europea. A trionfare nella serata di martedì 26 marzo sono state la Itas Trentino Volley nel torneo maschile e l’ Unendo Yamamay Busto Arsizio (UYBA) in campo femminile. Basta un dato per certificare questo storico trionfo: era da sette anni che entrambe le squadre italiane non vincevano la coppa. Nel 2011 infatti vinsero la Sisley Treviso per gli uomini e la Robur Tiboni Urbino per le donne.
TRENTINO VOLLEY – Non c’è due senza tre. Per fortuna il detto non vale per il Trentino Volley che ha finalmente portato a casa la Coppa Cev dopo le due sconfitte in finale al golden set – una sorta di “tempo supplementare” della pallavolo – contro la Dinamo Mosca nel 2015 e contro Tours nel 2017. Invece, dopo il 3-0 casalingo dell’andata, i ragazzi di Angelo Lorenzetti hanno mantenuto il sangue freddo nonostante i primi due set siano stati vinti da Galatasaray. Nei due parziali successivi l’inerzia del match è cambiata totalmente: Trentino ha dominato vincendoli entrambi con un doppio 25-16. A quel punto il tie break (ininfluente visto il risultato dell’andata) è stato una passeggiata: 15-5. Trentino vince così il secondo trofeo stagionale dopo il Mondiale per club. La Itas torna a scrivere il proprio nome nell’album dei tornei europei dopo otto anni ma soprattutto vince l’unico trofeo che ancora le mancava in bacheca.
UYBA VOLLEY – La formazione biancorossa ha vinto contro l’Alba Blaj, squadra rumena. All’andata le ragazze di coach Mencarelli vinsero in trasferta 0-3 e quindi la vittoria finale sembrava garantita. Ma lo sport è strano. E infatti la vittoria non è stata scontata: Busto Arsizio ha perso il primo set 25-27 davanti agli oltre 4mila spettatore del PalaYamamay. Poi il secondo parziale dominato (25-19) ha aperto la strada al trionfo delle biancorosse che hanno portato a casa la coppa per la terza volta in dieci anni di esistenza della competizione.