Decine di associazioni che chiedono alla provincia di Verona e alla Regione Veneto di togliere il patrocinio, dopo che Palazzo Chigi lo ha già fatto nei giorni scorsi. Altre che saranno a Verona alla contromanifestazione laica di sabato e che già domani faranno un flash mob “contro il nuovo Medioevo“. Tutte iniziative per rispondere al Congresso mondiale delle Famiglie, dedicato alla “famiglia tradizionale” e cattolica, che verrà celebrato nel Palazzo della Gran Guardia dal 29 al 31 marzo. Un appuntamento contro il quale si sono schierati anche i docenti del dipartimento di Scienze umane della città scaligera, che si sono fatti promotori di un documento che critica la pretesa scientificità delle teorie sulla famiglia, l’omosessualità, l’aborto, sostenute dai relatori del congresso.

Congresso delle famiglie: cortei, flash-mob e appelli contro il convegno di Verona. “No a un nuovo Medioevo”

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