Attualità

George Clooney contro il sultano del Brunei per il suo nuovo codice penale: “Boicottiamo i suoi hotel di lusso”

"Ogni volta che entriamo per un meeting o una cena, diamo dei soldi a chi condanna i propri cittadini a morte perché gay o adulteri", scrive l'attore di Hollywood in una lettera

di F. Q.

Lapidazione per gay e adulteri e taglio di mano e piede per i ladri. Queste sono solo alcune delle pene previste dal nuovo codice penale del Brunei basato sulla sharia, che prevede l’attuazione delle punizioni scritte dal Corano, varato dal sultano del Brunei, contro cui si è scagliato George Clooney. Il divo di Hollywood, da sempre impegnato assieme alla moglie Amal Alamuddin nelle battaglie per i diritti civili, ha scritto infatti una lettera al sito Deadline in cui si scaglia contro il sultano Hassanal Bolkiah e invita i lettori a manifestare la propria indignazione boicottando i 9 lussuosi alberghi in Occidente di proprietà del sovrano asiatico.

“Sono bellissimi hotel – scrive Clooney -. Le persone che lavorano lì sono gentili e disponibili e non hanno niente a che fare con la proprietà. Ma ogni volta che entriamo per un meeting o una cena, diamo dei soldi a chi condanna i propri cittadini a morte perché gay o adulteri. Vogliamo davvero contribuire a pagare per queste violazioni dei diritti umani?”. Nel testo l’attore ha elencato gli hotel di proprietà del sultano, tra cui figurano anche il Principe di Savoia a Milano e l’Eden a Roma, in cui dice di aver soggiornato più volte.

Nella sua lettera, Clooney ha sottolineato di essersi occupato di regimi autoritari e criminali e di essere ben consapevole del fatto che la sua protesta poco potrà fare nei confronti dello strapotere del sultano “ma possiamo influenzare le banche, i finanzieri e le istituzioni che fanno affari con loro e scegliere di non guardare dall’altra parte”, ha precisato. “Adesso sta a ciascuno di noi scegliere quello che fare“, ha concluso Clooney.

George Clooney contro il sultano del Brunei per il suo nuovo codice penale: “Boicottiamo i suoi hotel di lusso”
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione