L'uomo si trovava su Eagle Point quando stava immortalando la bellezza del posto: da lì è caduto per 300 metri. Il suo cadavere è stato poi recuperato con un elicottero. Il turista non viaggiava da solo ma con una comitiva. Sull'altra morte è stata aperta un'indagine
Uno dei luoghi più belli al mondo può diventare scenario di morte. Si tratta del Grand Canyon, l’immensa gola creata dal fiume Colorado nell’Arizona settentrionale. Due persone hanno perso la vita questa settimana proprio in queste rosse gole: una delle due, secondo i giornali statunitensi, sarebbe un turista di Hong Kong che è precipitato mentre stava cercando di scattare una foto da un punto panoramico. L’uomo si trovava su Eagle Point quando stava immortalando la bellezza del posto: da lì è caduto per 300 metri. Il suo cadavere è stato poi recuperato con un elicottero. Il turista non viaggiava da solo ma con una comitiva: “I pensieri e le preghiere di ogni impiegato del Grand Canyon West sono per i cari di questo individuo e per i membri del suo gruppo”, la dichiarazione del portavoce del parco”, ha affermato il portavoce del famoso parco statunitense. E un altro uomo è stato trovato morto sempre sul Grand Canyon nella giornata di martedì 26 marzo: il corpo è stato ritrovato a sud del Grand Canyon Village. Su questa seconda morte è in corso un’indagine e non sono state fornite altre informazioni.