L'uomo è stato aggredito da quattro uomini che si sono poi dati alla fuga. Il presunto aggressore è stato trovato a poca distanza in evidente stato di agitazione: aveva ferite da taglio al volto e alle mani. I carabinieri danno la caccia ai complici
Preso a colpi di mannaia al volto da quattro persone, che poi si sono date alla fuga. E’ accaduto a un uomo di 60 anni, ritrovato riverso a terra in una pozza di sangue in via degli Aliscafi, a Ostia, con profonde ferite anche alle braccia e al torace. L’uomo, affidato alle cure dei sanitari, è subito risultato in gravissime condizioni a causa di numerose e profonde ferite al volto e nella parte superiore del corpo. Trasportato in codice rosso all’ospedale San Camillo, è in prognosi riservata ed è considerato in pericolo di vita. I carabinieri della compagnia di Ostia insieme a quelli del Nucleo Investigativo di Ostia hanno trovato una mannaia sporca di sangue e hanno così fatto scattare le indagini.
I militari hanno ricostruito che la vittima era stato aggredito da quattro uomini che si erano poi dati alla fuga in direzione del porto turistico. I militari hanno perlustrato la zona e in via delle Piroghe hanno trovato un uomo in evidente stato di agitazione: aveva ferite da taglio al volto e alle mani in merito alle quali non ha saputo fornire spiegazioni. I carabinieri lo hanno sottoposto a fermo per “tentato omicidio“: è un 55enne di origine cilena residente nel decimo municipio di Roma. Accompagnato all’ospedale “Grassi” della cittadina costiera per le cure del caso, si trova piantonato dai militari. Proseguono le indagini per individuare i complici.