L’orgasmo è una intensa sensazione di piacere, è stato anche considerato un “ansiolitico” efficace e naturale.
Per gli uomini l’autoerotismo è normale, tutti gli adolescenti si “toccano” e non provoca ansie. In un post precedente ho spiegato che l’eiaculazione precoce non è una malattia, e come ragazzi e adulti con la masturbazione possono imparare, con alcuni semplici esercizi, a controllare l’eiaculazione senza farmaci.
Per le donne l’autoerotismo è quasi un tabù e crea molte ansie perché ancora non è accettato come quello maschile, per questo si deve spiegare che è una pratica normale anche nelle donne, a tutte le età (anche dopo la menopausa), e che è importante molto di più che per gli uomini, perché condiziona la mente e il corpo all’eccitazione e all’orgasmo e perché permette di scoprire la clitoride.
Dato che il glande della clitoride è molto sensibile, bisogna provare e imparare con gradualità. Le donne che si masturbano lo fanno toccando principalmente il corpo della clitoride, ignorando spesso il vestibolo della vagina e le piccole labbra: tutta la vulva è sensibile. In un precedente post ho già spiegato l’anatomia della vulva.
Chi prende coscienza di queste cose deve sapere che non basta accarezzarsi per avere subito orgasmi, specialmente se la clitoride non è stata mai stimolata con le dita: ci sono donne che hanno problemi a “toccarsi” e hanno provato il loro primo orgasmo solo grazie ad un sex toy o con l’idromassaggio (il flusso dell’acqua è una stimolazione molto efficace), solo così poi sono riuscite a superare l’inibizione e la vergogna e a godere usando anche le dita.
Per masturbarsi occorre un ambiente tranquillo, con gli occhi chiusi, senza pensare a niente e con la bocca socchiusa (per rilassarsi la respirazione tranquilla è molto importante), dimenticando che è “proibito”. Delle fantasie erotiche potranno facilitare l’eccitazione. Meglio accarezzarsi prima in tutto il corpo e imparare dove e come dà più piacere. È importante poi toccare la vulva quando è lubrificata (con l’eccitazione sessuale sono emesse delle secrezioni anche nel vestibolo della vagina), oppure usare la saliva o un altro lubrificante innocuo adatto allo scopo: non si deve andare sul glande della clitoride senza lubrificarlo perché si può irritare facilmente, specialmente con le unghie.
Ci sono donne che, durante la masturbazione, preferiscono stirare il prepuzio e la pelle intorno alla clitoride, verso l’alto; altre, a letto supine o prone, preferiscono accarezzarsi tenendo le gambe unite, serrate, contraendo, oltre i muscoli perineali, anche i muscoli delle cosce e delle natiche. La donna a letto, distesa, può anche introdurre un dito in vagina (con movimenti circolari, perché il punto G non esiste), mentre con le altre dita potrà stimolare la clitoride, e anche la zona anale: ci sono donne che solo con un dito nell’ano riescono ad avere l’orgasmo mentre è stimolata la clitoride. È chiaro che la tecnica dei movimenti delle dita e la posizione del corpo varierà da donna a donna, basta provare e imparare come piace di più.
Dato che gli uomini sanno veramente poco su come godono le donne: se lei si masturba sa come avere orgasmi, può dire al partner ciò che le piace di più e cosa deve fare per farla orgasmare e se l’uomo lo sa già è meglio, anche se non potrà mai conoscere esattamente le reazioni della partner. Per questo lei deve conoscersi bene e se necessario guidare il partner senza vergognarsi.
Una donna che si masturba in teoria, dovrebbe avere una vita sessuale migliore di chi non lo fa, perché sa di poter godere e con il partner dovrebbe pretendere anche lei di avere sempre l’orgasmo, invece poi quasi sempre si adegua alla “normalità” (avere l’orgasmo solo con i movimenti del pene in vagina) e spesso finge perché l’orgasmo vaginale non esiste. La prima cosa che un sessuologo “prescrive” a una donna con problemi sessuali, è proprio la masturbazione, poi le spiega come stimolare la clitoride con le dita durante il rapporto vaginale.
Per liberare le donne dalle ansie provocate dalla masturbazione ho pubblicato un video/audio con solo commenti di donne in youtube.
I sessuologi devono anche spiegare che la masturbazione non è solo una attività solitaria, ma è prassi anche nella coppia (nelle mie lezioni spiego ai maschi, con schemi e video, le tecniche per stimolare la clitoride): la masturbazione reciproca non è un rapporto “incompleto” o “immaturo”, ma è un atto sessuale normale (a qualsiasi età), che rientra nel concetto di fare l’amore (il termine “preliminare” non si deve più usare).