“Sicuramente c’è sintonia ogni qualvolta lavoriamo su cose concrete per aiutare gli italiani”. Lo ha detto Luigi Di Maio a Milano rispondendo ad una domanda dei giornalisti sui rapporti con il ministro dell’economia Giovanni Tria. “Se stiamo nella concretezza, in questo governo – ha aggiunto – c’è sempre sintonia. Quando parliamo di legge sull’aborto, scontri ideologici o forse quando si comincia a parlare tramite dichiarazioni di stampa e non guardandosi negli occhi iniziano i problemi”. Poi la risposta del vicepremier alla Lega: “Poche parole e affrontiamo questo momento con il massimo della serietà e non con questi slogan. Lo sanno benissimo anche loro che quando lavoriamo sui casi concreti sulle questioni che riguardano gli italiani non ci batte nessuno”.
“Una cosa non posso accettare: ieri sono stato 4 ore in consiglio dei ministri, insieme al Mef abbiamo approvato il decreto sulla crescita, poi usciamo da lì ed escono fuori queste dichiarazioni: ‘non si blocchi il paese’ – risponde ai giornalisti che chiedono un commento – Io ci stavo lì, quattro ore a lavorare sul decreto crescita e oggi lavoreremo a mettere a punto le ultime norme, ci sono i miei tecnici che ci stanno lavorando”.