“Io non nego nulla, ma chi dibatte su orrori storici di 70 anni fa non è al passo coi tempi“. A dirlo, in prefettura a Genova, il vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini. Il riferimento è alle parole di Luigi Di Maio, che aveva criticato la Lega per l’alleanza, in Europa, coi tedeschi dell’Afd, che in Baviera avevano lasciato l’Aula durante la commemorazione della Shoah.
Poco prima, sempre a Genova, il ministro dell’Interno aveva risposto a Di Maio dicendo che “i ministri sono pagati per lavorare, non per polemizzare”.