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Claudia Gerini rivela: “Volevo candidarmi a sindaco di Roma con il Pd”

"Ne ho parlato con il Pd. Sono stati loro a chiedermi: 'Ti piacerebbe? Che ne pensi?'", ha raccontato a Io Donna

Volevo candidarmi a sindaco di Roma con il Pd. Poi ci ho ripensato, So di avere idee troppo naïve”. A rivelarlo è Claudia Gerini che, in un’intervista a Io Donna, ha raccontato di quando nel 2016 aveva pensato di mettere in pausa la sua carriera di attrice per candidarsi come sindaco della Capitale. Poi decise di non farlo e ad aggiudicarsi la poltrona di sindaco fu poi Virginia Raggi. 

“Ho pensato che forse la gente poteva votarmi perché conosco questa città e la amo in modo spasmodico. Ci sono nata, ma l’ho anche scelta. Ci sono tornata, ogni volta, da Parigi, Los Angeles, Madrid. Ne ho parlato con il Pd. Sono stati loro a chiedermi: ‘Ti piacerebbe? Che ne pensi?’. Poi, con Giachetti ho girato dei video per il partito, mi dicevano che la gente mi voleva bene, che sapevo comunicare”, ha raccontato Claudia Gerini.

Ancora oggi l’attrice dice di esser convinta convinta che da sindaco saprebbe esser equa e giusta: “Ho accarezzato il sogno di scendere in battaglia, sapendo che avrei dovuto metterci tutto il mio tempo e le mie energie. Volevo studiare a fondo i trasporti pubblici, la manutenzione del verde, la valorizzazione delle opere d’arte, i cantieri bloccati. Volevo curare Roma, ripulirla, incoraggiare gli investitori”.

Il cinema però, rimane la sua grande passione, motivo per cui alla fine ha deciso di lasciar perdere: “So di avere idee troppo naïve. Penso ancora alla politica come a un modo di aiutare la gente a vivere meglio, ma mi chiedo se non sia invece una ragnatela in cui è impossibile non restare impigliati. Altrimenti, non si capisce perché anche chi ha le migliori intenzioni non risolve i problemi. E avrei dovuto lasciare il cinema. Poi, tutti i film chi li fa? Scherzo, ovviamente. Però, insomma, avrei dovuto cambiare vita, mi sarebbero mancati i set, i personaggi, il teatro, tutto quello che è la mia casa”.