Secondo gli ultimi dati rilevati dal ministero dello Sviluppo economico che ogni martedì pubblica la media settimanale dei prezzi nazionali di benzina, gasolio e gpl, tenendo conto solo dei distributori self-service, le accise incidono su ogni litro di carburante per oltre il 40%. In particolare, stando ai prezzi registrati il 25 marzo, se un litro di benzina costa 1,52 euro, l’accisa è pari a 0,728 euro al litro, l’Iva, fissa al 22%, è invece di 28 centesimi 0,28 al litro. Questo vuol dire che per ogni litro di benzina il 46,6% di quello che paghiamo sono accise, il 18% è Iva, mentre solo il restante 35,4% è il prezzo vero e proprio del carburante. Per il diesel i numeri variano poco, o comunque in proporzione al costo minore del gasolio. Se per un litro di nafta spendiamo 1,49 euro, di questi il 41,2% sono accise, pari cioè a 61 centesimi al litro. Più basse, invece, quelle sul gpl che incidono sul prezzo finale solo per il 30,8%, pari a 14 centesimi al litro su un totale di 0,65 euro al litro (prezzi al 25 marzo 2019).

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Class action, chiunque potrà fare azione collettiva contro le imprese. Adesioni anche via web. Ecco come funzionerà

next
Articolo Successivo

Dichiarazione dei redditi, online la precompilata: ci sono spese sanitarie e per la casa e rette scolastiche

next