Diritti

Ddl Pillon, al via la discussione. Presidio davanti a Montecitorio, Boldrini: “Testo non emendabile, non facciano i furbi”

È iniziata la discussione sul disegno di legge Pillon in commissione Giustizia del Senato. Andrà avanti fino al pomeriggio e continuerà domani dalle 10. Intanto in piazza Montecitorio si sono riuniti gli oppositori della ddl firmato dall’esponente leghista. Un presidio organizzato da Cgil, centri antiviolenza e associazioni per i diritti delle donne. “Il testo non è emendabile – ha detto Laura Boldrini al microfono – È contrario alle nostre conquiste. Va ritirato e non facciano i furbi. Il disegno di legge Pillon taglia l’assegno di mantenimento, tratta i figli come pacchi postale, impone la mediazione anche in caso di violenza domestica. È crudele e vietato. I 5 Stelle dicono che sono contrari ma l’hanno firmato. Si meravigliano che la Lega fa gli accordi con i partiti negazionisti. E quale è la conseguenza? Tutto come prima”. Tra i manifestanti anche la cantante Fiorella Mannoia.“È una battaglia trasversale – ha detto ai cronisti – Sono qui come cittadina per contrastare un ddl che non deve passare. Ci sono dei giudici. Ogni caso è un caso, ogni bambino, ogni coppia è un caso a sé. Abbiamo dei giudici. Decidano caso per caso. Se incontrassi Pillon? Gli direi ripensaci”