Le nuove generazioni di medici, avvocati e architetti guadagnano meno di idraulici e babysitter. I nati dopo il 1976 sono i nuovi proletari, lo dicono dati Istat ancora inediti. Ma se il ceto medio piange, le grandi famiglie italiane tramontano tra scandali e indifferenza per le sorti del Paese. I racconti di Micheli, Salza e Barzini, le interviste alla Gialappa’s e a Salvatore Esposito di Gomorra