I vigili del fuoco di Parigi hanno impiegato circa 500 uomini, che hanno utilizzato 18 manichette sfruttando l’acqua prelevata direttamente dalla Senna. Sono state impiegate gru e bracci meccanici alti decine di metri per consentire di contrastare le fiamme che rapidamente hanno raggiunto e distrutto il tetto della cattedrale. Nelle operazioni è stato utilizzato anche un robot speciale, il ‘Colossus’. Secondo Nunez, circa 20 vigili del fuoco sono entrati nelle torri rischiando la propria vita per arginare le fiamme e, di fatto, salvare l’edificio. La cattedrale è stata dichiarata fuori pericolo attorno a mezzanotte, ma i pompieri hanno continuato a lavorare per raffreddare le mura. L’operazione, quindi, si è conclusa solo in mattinata. Un vigile del fuoco e due agenti sono rimasti feriti. In molti sui social si sono chiesti perché non siano intervenuti i Canadair: l’operazione avrebbe rischiato di aggravare il quadro, come hanno spiegato i Vigili del fuoco italiani al Fatto.it.
Mondo
Qual è stata la reazione all’incendio? - 4/6
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione