Nonostante non faccia mai esplicitamente il nome di Alessia Marcuzzi, il riferimento alla conduttrice è evidente: "Se a Riccardo Fogli fosse venuto un colpo che fine avrebbero fatto tutti?", si chiede in un'intervista a Vanity Fair
Dalle pagine di Vanity Fair, Simona Ventura si è tolta qualche sassolino dalla scarpa, mandando una frecciata a Mediaset e a tutto il team degli autori dell’Isola dei Famosi, programma dai lei condotto quando ancora veniva trasmesso dalla Rai, nei primi anni 2000. Nonostante non faccia mai esplicitamente il nome di Alessia Marcuzzi, il riferimento alla conduttrice è evidente: “Se a Riccardo Fogli fosse venuto un colpo che fine avrebbero fatto tutti? Io mi sarei comportata diversamente, opposta con il corpo. Condurre un programma non significa solo avere il copione e leggere il gobbo”, ha detto la Ventura.
“Non ho visto niente, preferisco non guardare lo scempio che è stato fatto, è un dolore troppo grande – ha proseguito -. L’Isola in cui io ho investito passione, sangue, lavoro, sudore è diventata un’altra cosa, declinata in stile ‘Grande Fratello on the beach'”. Poi Simona Ventura si è rivolta anche al suo ex marito, Stefano Bettarini: i loro figli sono stati invitati in studio due volte a supporto del padre, e secondo lei questo sarebbe stato parte del copione studiato dagli autori: “I miei figli sono stati invitati in studio soltanto due volte, ma non sono stata io a dir loro di non andare prima, anzi. La mia paura era che Stefano si sentisse abbandonato. Purtroppo dal gruppo di autori precedente non sono mai stati chiamati a supporto del padre: lui ci è rimasto male. A me è dispiaciuto”