“Mio nipote Edoardo idolo del web? Per me è una tragedia“. A dirlo è Piero Angela nell’inedita veste di nonno in un’intervista al settimanale Chi. Il celebre divulgatore scientifico si è raccontato, parlando della sua famiglia ed esprimendo perplessità riguardo i social media, in particolare, in riferimento a quanto accaduto al nipote Edoardo, figlio di Alberto, che quando è stata resa nota la sua identità è diventato subito molto popolare sul web. “Edoardo è un bravo ragazzo, con la testa sulle spalle. Dopo quel polverone mediatico ha dovuto togliere tutte le sue immagini, rendendo privato quello che, fino a poco prima, era pubblico. La tecnologia è importante e straordinaria per quello che riguarda lo studio e l’informazione, ma negativa per la privacy. I social rischiano di diventare uno strumento di distruzione di massa“.
Poi Piero Angela è tornato con la mente alla sua infanzia, raccontando del padre Carlo, scomparso quando lui era ancora giovanissimo: “Non credo di aver mai giocato con lui. Quando venne a mancare avevo 20 anni, ma nonostante i tanti silenzi mi ha trasmesso molti valori. Con Alberto ho fatto tutto l’opposto, abbiamo un rapporto magnifico”. Angela ha parlato anche della moglie Margherita, da sempre al suo fianco con riservatezza e discrezione: “Una donna meravigliosa, ma riservatissima. Non ha mai voluto essere fotografata. Quando andiamo a teatro entriamo separatamente e ci sediamo sempre in posti diversi.Il nostro è stato un colpo di fulmine. Nel lavoro non mi ha mai seguito, ma il suo appoggio non mi è mai mancato”.