CYRANO MON AMOUR - 2/6
di Alexis Michalik. Con Thomas Solivares, Olivier Gourmet, Mathilde Seigneur. Francia 2018. Durata: 110’ Voto: 3,5/5 (DT)
Parigi, 1895. Il giovane drammaturgo Emile Rostand è in crisi d’ispirazione. Mentre il mondo corre veloce e cambia, i suoi drammi in versi fanno fuggire a gambe levate il pubblico anche se ad interpretarli è la celebre Sarah Bernhardt. Due anni dopo il fortuito incontro con il proprietario africano di un elegante bistrot lo farà giungere pronto nel proporre una commedia al grande attore Coquelin, a sua volta costretto a fare sold out nel proprio teatro altrimenti destinato a chiudere. E la novella sarà proprio quella del celebre spadaccino con naso abnorme che suggerisce versi all’amico da sotto il balcone dell’amata. Come rivisitare Cyrano de Bergerac e girare un film originale. Lo spettacolo è nella costruzione e preparazione del testo che andrà poi in scena: tourbillon di attori e dialoghi; traiettorie sentimentali tra amatori ed amati che si sovrappongono di continuo; macchina da presa instancabilmente in movimento; production designer di inestimabile valore e cast sopraffino. L’inesauribilità dell’arte e del lavoro degli artisti contro ogni avversità fa commuovere e sorridere. Anthon Cechov appare in un bordello. Georges Feydeau in una gag da pochade in un albergo.