Sbaglia a votare e preso da un attacco d’ira si amputa un dito
Kumar, 25 anni - un Dalit che nei video mostra il suo dito indice sinistro avvolto in una vistosa fasciatura - si è recato alle urne ieri nello Stato dell’Uttar Pradesh e, secondo quanto riportato dai media britannici, ha fatto confusione fra i simboli che rappresentano ciascun partit
Ha dato il suo voto al partito sbagliato e poi si è pentito al punto da amputarsi il dito. È quanto accaduto a un elettore indiano, Pawan Kumar. Dopo la votazione, il dito era stato marcato con inchiostro indelebile, come accade nel Paese per impedire che gli elettori votino più volte. Il video nel quale Pawan racconta l’accaduto ha fatto il giro del web. Kumar, 25 anni – un Dalit che nei video mostra il suo dito indice sinistro avvolto in una vistosa fasciatura – si è recato alle urne ieri nello Stato dell’Uttar Pradesh e, secondo quanto riportato dai media britannici, ha fatto confusione fra i simboli che rappresentano ciascun partito e per sbaglio ha selezionato quello del Bharatiya Janata Party (BJP), il partito del primo ministro Narendra Modi.
Parlando ai giornalisti, Kumar ha detto che voleva scegliere il simbolo dell’elefante – cioè quello del partito regionale Bahujan Samaj (BSP), avversario del BJP – ma sulla macchina elettorale elettronica (EVM) ha premuto il pulsante del fiore del loto, appunto quello associato al partito di Modi. Secondo l’Hindustan Times, Kumar era andato alle urne insieme al fratello e, dopo essersi accorto dell’errore e si è subito amputato l’estremità dell’indice in uno scatto d’ira: l’uomo è stato poi trasportato in ospedale.