Il critico tv scrive un pezzo su Oggi nel quale parla di una "deriva" a base di gaffe della giornalista sportiva di Sky
“I maligni sostengono che Ilaria prima aveva un bravo giornalista che nell’auricolare le suggeriva cosa dire. Sarà vero?“. A lanciare la provocazione è Aldo Grasso che, sulle pagine del settimanale Oggi, ripercorre le gaffe della D’Amico. Gaffe che in questo ultimo periodo si stanno facendo sempre più evidenti e numerose: “Ilaria D’Amico e il famoso caso delle triccheballacche! – scrive il critico televisivo – Durante il pre-partita di Ajax-Juve, Ilaria D’Amico voleva censurare l’atteggiamento di alcuni tifosi olandesi e se n’e uscita con questa frase: “Amsterdam ha raccontato fin qui una vigilia di partita con un approccio quasi partenopeo, con “triccheballacche” e fuochi d’artificio per disturbare il sonno degli avversari”. La battuta, come hanno riportato quotidiani e giornali sportivi, ha scatenato una serie di polemiche facendo arrabbiare non poco l’assessore alla Sport del Comune di Napoli. Aldo Grasso cita Maurizio Crosetti, di Repubblica, che ha così “sferzato lady Buffon”: “Arriva il momento in cui è importante che un amico, un parente, un congiunto, al limite un portiere ti dica “senti, davvero, forse è meglio basta così”. Chissà se Ilaria D’Amico ha quell’amico”. Insomma, nel raccontare la cronaca di quanto accaduto in seguito alla gaffe della giornalista, Aldo Grasso sembra avere le idee chiare su quello che la D’Amico non dovrebbe (o saprebbe) più fare…