Un call center del centro dell’impiego di Milano, gestito dai detenuti direttamente da una sala del carcere di Opera. Realizzato anche grazie alla collaborazione con l’Afol Metropolitana e al Regione Lombardia, è uno dei progetti d’inserimento lavorativo all’interno della casa di reclusione milanese, che in questo modo dà lavoro a 420 persone e ne favorisce il rientro nella società e nella collettività. Il call center dovrà ricevere e smistare le chiamate in ingresso al numero unico 02 77404141 di Afol Metropolitana e fornire informazioni agli utenti sulle modalità di fruizione dei servizi forniti dall’agenzia per la formazione, l’orientamento e il lavoro. Un’occupazione che permette di dialogare con chi sta dall’altra parte del telefono e migliorare così le capacità di relazionarsi con gli altri. Le altre attività dei detenuti spaziano dall’assemblaggio alla saldatura, dalla digitalizzazione di archivi documentali al call center, dal giardinaggio alla produzione di prodotti alimentari, fino ad arrivare persino alla realizzazione di violini
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione