“Una funzionaria che non ha retto alla pressione“. Queste le parole del presidente dell’Inps Pasquale Tridico che è tornato a parlare dei commenti fatti dalla social media manager della pagina Facebook Inps per la famiglia come risposta ad alcuni utenti. Commenti che hanno dato il via a molte polemiche. “Non è una stagista malpagata, come scrive un quotidiano – ha aggiunto Tridico – ho chiamato la nostra dipendente, che ha passato la giornata in ospedale per lo stress che ha subito dalla vicenda. Ha avuto tutta la mia comprensione e solidarietà”.
E poco prima erano arrivate anche le scuse da Inps proprio per i toni utilizzati su Facebook: “Inps si scusa per alcuni toni utilizzati per la gestione della pagina Facebook ‘Inps per la Famiglia’, che non rispecchiano i valori e la missione dell’Istituto – si legge in una nota di Tridico con cui ha precisato i dati sul reddito di cittadinanza – Obiettivo di Inps, e della Pubblica Amministrazione in generale, deve essere quello di creare un dialogo costante e trasparente per avvicinarsi ai cittadini. L’Istituto comprende il disappunto che la vicenda può aver creato. Pertanto, s’impegna a predisporre il necessario affinché quanto accaduto non si possa ripetere in futuro”.