Tre uomini sono stati arrestati dai carabinieri di Viareggio con l’accusa di atti sessuali con due minori di 14 anni. Per loro – tutti italiani residenti in Versilia, di età compresa tra i 50 e i 60 anni – il giudice per le indagini del tribunale di Lucca ha disposto gli arresti domiciliari ipotizzando la possibilità di reiterazione dei reati anche verso altre minori.
Le indagini dei carabinieri, scaturite da una segnalazione, sono state portate avanti con appostamenti e sentendo alcune testimonianze. Stando a quanto stabilito dal gip, hanno consentito di ricostruire lo scenario e le responsabilità a carico dei tre indagati che, nel tempo, avevano compiuto, in circostanze distinte, abusi su due minori di 14 anni.
Nel corso delle indagini il 53enne era già stato arrestato in flagranza dai carabinieri e posto ai domiciliari, perché sorpreso a palpeggiare e baciare una ragazzina contro la sua volontà. Gli atti sessuali si sarebbero svolti non solo nelle abitazioni degli adulti ma anche in zone appartate o all’interno delle autovetture degli indagati.