Hanno proprietà utilissime – sono leggere, resistenti all’umidità e alle alte temperatura, sono durevoli ed economiche. Svolgono, inoltre, un ruolo fondamentale in alcuni campi, come in ambito ospedaliero, per le attrezzature industriali, i computer e i cellulari. Le plastiche sono importanti e liberarsene del tutto è impossibile. Tuttavia nella maggior parte dei casi sono dannose e per questo dobbiamo imparare al più presto a eliminarle nei settori nei quali non c’è bisogno: è la tesi di Chantal Plamondon e Jay Sinha, due imprenditori che hanno fondato una società con lo scopo di combattere l’inquinamento da plastica e di cui è appena uscito il libro Vivere felici senza plastica. La guida definitiva. Non ci sono più scuse (Sonda edizioni).

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

I Verdi non si occupano dei problemi della gente comune? Chiedetelo ai tarantini

next
Articolo Successivo

Italiani come noi, nuovi stili di vita per l’ambiente? “Sì, serve sobrietà”. “No, troppi interessi dietro alla green economy”

next