L'operazione 'Piazza Pulita' condotta da oltre cento carabinieri ha fermato la vendita di hashish e marijuana "tra i vicoli del centro storico, all’uscita di scuola o all’ora dell’aperitivo". I trafficanti "agivano con violenza" e si stavano creando tensioni con "la onesta e operosa comunità di senegalesi", spiegano gli investigatori
Le telecamere dei carabinieri li hanno ripresi “anche mentre spaccavano bottiglie di vetro in testa ai giovani clienti”a cui vendevano hashish e marijuana “tra i vicoli del centro storico, all’uscita di scuola o all’ora dell’aperitivo“, come spiegano gli investigatori. È la banda di spacciatori gambiani e nigeriani arrestata questa mattina nell’operazione ‘Piazza Pulita‘ condotta da oltre cento militari dell’Arma con l’aiuto di un elicottero e di unità cinofile. Oltre agli arresti, anche perquisizioni nelle case abbandonate utilizzate dai trafficanti per nascondere la droga: dosi di hashish e marijuana sono state sequestrate.
Gli arresti, eseguiti sulla base di un fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura di Agrigento, si sono resi necessari, spiegano gli investigatori, “anche a seguito delle forti tensioni che si erano registrate nel centro storico tra la onesta e operosa comunità di senegalesi e gli spacciatori, ritenuti responsabili di un insostenibile stato di degrado tra i vicoli della città”. La banda di trafficanti di droga arrestata all’alba “spacciava a cielo aperto” e “agiva con grande violenza“, sottolineano infatti gli inquirenti, raccontando delle bottiglie spaccate in testa ai clienti.