Lo smartphone pieghevole Mate X arriverà in commercio a luglio 2019. L’ha annunciato ufficialmente Huawei durante la Global Analyst Conference che si è tenuta nelle scorse ore a Shenzhen. Così facendo ha sferrato un duro colpo alla rivale Samsung, che invece ha dovuto posticipare la disponibilità del Galaxy Fold per via dei problemi agli schermi emersi nei primi test della stampa.
Secondo quanto diffuso da Samsung, il lancio del suo smartphone pieghevole è “posticipato al mese prossimo”. Non è chiaro se questo significhi inizio o fine maggio, forse saranno i test sugli schermi a definire con maggiore precisione le tempistiche.
Mate X è caratterizzato dal supporto 5G, dallo spessore sottile e dal prezzo, già comunicato, di 2.300 euro nella versione con 8 Gigabyte di memoria RAM e 256 Gigabyte di spazio di archiviazione. Quand’è completamente aperto, il Mate X è un tablet da 8 pollici con risoluzione di 2.480 x 2.200 pixel, praticamente senza cornici. Quando si richiude si ottengono due schermi più piccoli: uno interno da 6,6 pollici con un rapporto di forma di 19,5:9 e risoluzione di 2.480 x 1.148 pixel; uno esterno da 6,38 pollici in 25:9 con risoluzione di 2.480 x 892 pixel. Il Mate X ha uno spessore di 11 millimetri quand’è richiuso, mentre quando è aperto a libro ha uno spessore di 5,4 mm
L’azienda cinese ha poi precisato che il Mate X non è l’unico asso nella sua manica. Anzi, quello che è in arrivo è un lungo elenco di prodotti all’insegna della connettività 5G. Si partirà con un router wireless, che dovrebbe esordire a metà giugno. Subito dopo toccherà appunto al Mate X con schermo pieghevole, per passare poi a un misterioso smartphone 5G il cui annuncio è in programma per ottobre. Non è escluso che possa trattarsi di una variante 5G della futura serie Mate 30: una supposizione dettata dalla tempistica tradizionale delle presentazioni di Huawei, ma senza nulla di certo.
Al momento fa rumore l’assenza del chiacchierato Mate 20 X 5G, forse perché il produttore cinese non lo considera come un nuovo dispositivo. Secondo indiscrezioni sarebbe identico al modello base, salvo per la presenza del modem Balong 5000, anche questa informazione però è da prendere con le pinze, perché si tratta di una supposizione.