È lo scherzo architettato da quelli de Le Iene ai danni del calciatore Simone Zaza con l'aiuto di Luigi, suo amico di infanzia e coinquilino, che ha finto di aver ospitato due avvenenti ragazze in casa sua
Derubato in casa da due ragazze che hanno trascorso una notte di sesso con il suo coinquilino, mentre lui era in ritiro con la sua squadra, il Torino. È lo scherzo architettato da quelli de Le Iene ai danni del calciatore Simone Zaza con l’aiuto di Luigi, suo amico di infanzia e coinquilino. Mentre Zaza era in ritiro con la squadra in vista della partita con il Milan infatti, lui gli ha mandato delle foto di due avvenenti ragazze: al calciatore non piacciono e gli proibisce di portarle a casa. Poco dopo però Luigi gli manda delle altre foto da casa sua in cui inscena una notte di sesso sfrenato con le due.
All’indomani però, Zaza torna a casa e trova Luigi in lacrime che gli da una brutta notizia: senza che si accorgesse di nulla, le due ragazze hanno rubato in casa, portandosi via i Rolex del bomber oltre alla sua auto, oro e contanti. Non solo, è sparito anche il cellulare di Luigi. Così il calciatore, infuriato, decide di seguire il segnale del cellulare dell’amico iniziando a girare, tra locali di lap dance e marciapiedi torinesi. Alla fine, individuato il segnale del telefono e la macchina rubata al calciatore, arriva Sebastian Gazzarrini de Le Iene, che gli rivela: “Simone, è tutto uno scherzo”.