Omar Pedrini ha deciso di scrivere un lungo post su quanto accaduto ieri sera al Concertone romano del primo maggio. Il rocker era infatti previsto in scaletta come ultimo a salire sul palco prima della “pausa tg”. La Rai ha però tagliato la sua esibizione e gli spettatori a casa non hanno potuto ascoltare tre brani. La rete non ha preso bene la scelta e dopo una serie di tweet polemici, RaiTre ha chiesto a Pedrini di tornare sul palco. Ma lui si è rifiutato: “Gli organizzatori (#MassimoBonelli in persona) mi hanno chiesto, per rimediare, di uscire una seconda volta la sera – ha scritto Omar su Facebook – Ho apprezzato molto, così come ho apprezzato l’invito al “Primo Maggio Roma 2019” e li ringrazio per avermi scelto tra tantissimi (quasi tutti) candidati allo show. Inizialmente anche se molto provato (eravamo lì da dieci ore) ho deciso di provarci spinto dal mio agente, ma quando ho saputo che avrei dovuto contenere il tutto in 3 minuti di cantato senza parole, tra gli scalpitanti Negrita e il dolce Ghali che mi avrebbe prestato un angolo del suo palco, vedendo i tecnici distrutti da giorni di lavoro che si lamentavano giustamente del lavoro aggiuntivo, sopportando l’attesa al freddo dietro il palco, per uscire a sandwich per pochi attimi, ho pensato che non fosse roba per me che non vivo per la televisione e ho sentito le forze abbandonarmi e il mio senso della dignità ferito. Insomma non me la sono sentita, sarebbe stata una forzatura e avrei anche rischiato di svenire sul palco. Sono andato in hotel, a piedi, mescolandomi tra la gente. Sorridendo a una giornata difficile”.