Il 17 marzo scorso, la vittima era stata trovata imbavagliata nella sua abitazione a San Lorenzo in Campo. In garage c'era una cassaforte con 13mila euro. I quattro sotto accusa sono stati rintracciati tra la provincia di Bologna e Crotone
Quattro persone sono state arrestate con l’accusa di aver ucciso Sesto Grilli, un pensionato di 74 anni a San Lorenzo di Campo (Pesaro) dopo averlo legato con una corda intorno al torace e imbavagliato con un nastro. L’aggressione è avvenuta il 17 marzo scorso e, secondo gli investigatori, si è trattato di una rapina. Sul posto sono state ritrovate le tracce del Dna di due degli arrestati. Il gruppo è stato anche registrato dalle telecamere di videosorveglianza.
In casa di Grilli, durante le perquisizioni fatte dopo il delitto, sono stati trovati circa 13mila euro in contanti, tenuti in una cassaforte in garage. Secondo le prime ricostruzioni, i soldi erano l’obiettivo della banda.
I quattro sospettati, originari della Calabria, sono stati individuati uno a Pesaro, due nel Bolognese e uno in provincia di Crotone. I campioni biologici del gruppo sono stati raccolti dopo alcuni pedinamenti ed è stata riscontrata una corrispondenza. Gli ordini di custodia cautelare, emessi dal giudice Francesco Messina su richiesta del pm Maria Letizia Fucci, sono stati eseguiti dai carabinieri del Nucleo investigativo provinciale di Pesaro. Nei prossimi giorni verranno effettuati gli interrogatori di garanzia e altri accertamenti per chiarire le singole posizioni e la dinamica dell’omicidio.