Una signora, poco prima che Matteo Salvini iniziasse il comizio a Salerno, ha esposto dal proprio balcone di casa, su richiesta dell’Arci, uno striscione privo di simboli di partito o elettorali ma con la scritta “questa Lega è una vergogna“. Alcuni uomini della digos, come si vede nel video, hanno citofonato e, una volta entrati nell’abitazione, hanno chiesto alla proprietaria di togliere lo striscione “per evitare cause legali”, come lei stessa ha spiegato.

In realtà la disciplina che regola la propaganda elettorale recita che “l’affissione di stampati, giornali murali o altri e manifesti, inerenti direttamente o indirettamente alla campagna elettorale, o comunque diretti a determinare la scelta elettorale, da parte di chiunque non partecipi alla competizione elettorale ai sensi del comma precedente, è consentita soltanto in appositi spazi, di numero eguale a quelli riservati ai partiti o gruppi politici o candidati che partecipino alla competizione elettorale”.

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