Per terra, senza vita, con una ferita sotto il mento e tracce di vomito vicino al corpo. È stato trovato così l’agente dei servizi segreti italiani Massimo I., 50 anni, vicino all’albergo di Montmartre dove alloggiava, a Parigi. Secondo fonti dell’ambasciata italiana il funzionario è morto per cause naturali, nella notte tra domenica e lunedì. Il sito d’informazione Le Point scrive che i vigili del fuoco sono intervenuti all’una e mezza circa e hanno tentato di rianimarlo, invano.
L’uomo, scrive il giornale, alloggiava nell’albergo dal 3 maggio scorso, giorno del suo arrivo nella capitale francese con un volo da Roma a Roissy-Charles-de-Gaulle. Quando è stato trovato aveva addosso un bigliettino da visita con il numero di telefono della presidenza del Consiglio. Nella cassaforte della sua camera, la polizia ha trovato una chiave di sicurezza cifrata, una busta con 85 banconote da 20 euro, una pennetta Usb, una scheda sd e il relativo adattatore. Sul posto è intervenuta la polizia scientifica, mentre la procura di Parigi ha aperto un’inchiesta per accertare le cause della morte.