Il mondo FQ

La palazzina a Bresso e il mutuo di San Marino - 6/6

L'inchiesta sull'esponente della Lega ha spaccato il governo per venti giorni. Tre settimane di dichiarazioni sempre più roventi tra le due forze di governo. Da una parte i pentastellati di Luigi Di Maio, che spingevano per le dimissioni. Dall'altra la Lega di Matteo Salvini, che invece si è schierata a difesa del suo sottosegretario. La svolta arriva il 2 maggio con il premier Giuseppe Conte che annuncia in conferenza stampa l'intenzione di chiedere la revoca del sottosegretario
Commenti

La palazzina a Bresso e il mutuo di San Marino

Nel frattempo Arata è stato interrogato dai pm di Roma per tre ore: il suo verbale è stato secretato. In giornata, invece, Siri ha rilasciato dichiarazioni spontanee mettendo a disposizione dei magistrati una lunga memoria difensiva. In attesa che anche Siri si presenti negli uffici di piazzale Clodio, un’altra vicenda si è abbattuta sull’esponente della Lega. A ricostruirla è la trasmissione Report. Siri, infatti, ha acquista un palazzo a Bresso, in provincia di Milano in cambio di 585mila euro. Denaro ottenuto grazie a un mutuoacceso con una banca di San Marino. Quella compravendita è finita al centro di un’indagine conoscitiva della procura di Milano, al momento senza indagati né ipotesi di reato. Il fascicolo è stato aperto dopo l’arrivo dell’informativa del Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza, che contiene la segnalazione dell’Unità di informazione finanziaria (Uif) di Banca d’Italia. A segnalare l’operazione per riciclaggio è stato lo stesso notaio davanti al quale è stato stipulato l’atto di compravendita della palazzina, che Siri ha intestato alla figlia.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione