L’autista del pullman guidava completamente ubriaco in autostrada. Stava portando una scolaresca di 23 ragazzi di seconda media e alcuni professori in gita da Monza verso la Toscana. Poco dopo la partenza, un docente se n’è accorto e ha telefonato alle forze dell’ordine. A quel punto, una pattuglia della Polizia stradale di Novate Milanese ha raggiunto il pullman e lo ha fatto accostare in un’area di parcheggio all’altezza di Parma. All’uomo è stata immediatamente ritirata la patente.
Secondo l’alcol test, l’autista, di 52 anni, aveva un tasso alcolico nel sangue di 2,4 grammi per litro. In servizio i conducenti professionali devono risultare con tasso alcolici pari sempre a zero. A studenti e professori sono stati offerti dalla società Autostrade bevande e snack. La scolaresca ha poi proseguito il viaggio verso Saturnia, in Toscana, con un pullman messo a disposizione di un’altra società di trasporto.
Se questa volta la tragedia è stata evitata grazie un insegnante, altre volte i controlli riescono a prevenire i rischi. Appena ieri, a Rolo, in provincia di Reggio Emilia, la polizia stradale ha bloccato alla partenza una gita scolastica di due classi di prima media perché l’autobus in cui avrebbero dovuto viaggiare aveva le cinture danneggiate o non funzionanti. In questo caso, l’autista è stato multato e gli studenti sono poi partiti con un altro pullman, efficiente e regolare.