“May You Live In Interesting Times” è il titolo della biennale che il curatore Rudolph Rugoff, direttore della Hayward Gallery di Londra, ha scelto per raggruppare 79 artisti internazionali tutti contraddistinti da una lettura inedita e disincantata verso la realtà coeva. Tutti interessati a valicare il concetto di mera arte di opposizione o di propaganda si pongono, attraverso multiformi linguaggi espressivi, l’obbiettivo di svelare i meccanismi di una società “duale” tra realtà e falsificazione. Tratto da un’espressione popolare cinese, di uso comune tra gli anglosassoni, e ispirato ad un saggio di Bruno Latour pubblicato nel 2004 “Why Has Critique Run out of Steam?” il titolo svela un’approccio critico e diametralmente opposto a quello di stampo ottimistico della scorsa edizione. Rugoff crea due mostre differenti, una all’Arsenale e una al Padiglione Centrale dei Giardini, ma coinvolgendo gli stessi artisti; tra i nomi compaiono molti giovani nati tra gli anni 70 e gli anni 80 e pochi maestri, come a voler sottolineare un’ulteriore inversione di marcia. Due le artiste italiane invitate: Ludovica Carbotta e Lara Favaretto accomunate da una poetica empatica ma estremamente sofisticata e asciutta.
Cultura
La “maledizione” dell’opera di Verdi colpisce ancora: il tenore Jonas Kaufmann costretto a dare forfait alla Prima della Scala “per motivi familiari”
Cultura
È morto Vladimir Shklyarov, uno dei più importanti ballerini russi di danza classica: “Causa preliminare del decesso sarebbe stato un incidente”
Cultura
“Prima o poi siamo tutti il peso morto di qualcuno” specie nel mondo del lavoro: emarginazione, razzismo e disparità tra uomo e donna in “Safari Pomodoro”
Cultura
Scandali finiti, ora la Cultura può pensare ai musei? Dal parco del Colosseo al Palazzo Reale di Napoli: quasi un terzo è senza direttore
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione