“Ieri ha detto che le toccava venire qui e non ne aveva voglia e ne ha fatto una questione di simpatia. Mi aspettavo un mazzo di fiori e delle scuse“, ha detto Lilli Gruber al ministro Salvini in apertura di Otto e Mezzo. “Ma io le voglio un sacco di bene“, replica con tono scherzoso il leader leghista, dopo le polemiche della vigilia. per poi aggiungere: “Passo la giornata a occuparmi di droga, terrorismo, immigrazione. Mi pagano anche per questo”. La Gruber tiene il punto: “La pagano anche per essere educato.”
L’intervista, che ha incollato allo schermo ben 2.134.000 telespettatori e l’8,4% di share, è dunque diventata una sorta di ring senza esclusione di colpi con diversi momenti di tensione. Uno stile che non è piaciuto a Rita Dalla Chiesa che ha così attaccato la giornalista di La7: “Puoi essere d’accordo con lui o no, puoi pensarla in modo diametralmente opposto, ma questa è l’intervista più irritante e meno super partes nella storia di Otto e mezzo”, ha scritto sul suo profilo Twitter.
Puoi essere d’accordo con lui o no, puoi pensarla in modo diametralmente opposto, ma questa è’ l’intervista più’ irritante e meno super partes nella storia di @OttoemezzoTW @matteosalvinimi
— rita dalla chiesa?? (@ritadallachiesa) 8 maggio 2019
L’ex conduttrice di Forum insiste replicando a diversi utenti che chiedevano conto del suo giudizio verso la collega: “È il modo, la spocchia. Una giornalista deve fare domande e ascoltare risposte. Non bacchettare come una maestrina i propri ospiti. O lo fa con tutti o con nessuno.” La Dalla Chiesa replica così a chi le fa notare che si tratta di un normale contraddittorio: “Peccato che lei lo faccia SOLO con chi non la pensa come lei. Ho detto quello che ho provato io nell’ascoltare un’intervista che avrebbe potuto essere più fluida e “ficcante” se fosse stata condotta con minore aggressività. Tutto qui.”
Dopo la puntata Salvini riaccende la miccia contro Lilli Gruber durante un comizio a Ascolti Piceno: “Una parte di voce l’ho lasciata in studio da Lilli Gruber dove ho registrato. Mi ha detto che non è di sinistra. No, no, no. E mi ha detto pure che anche Fazio non è di sinistra. No, no, no. Sono tutti leghisti. La Gruber leghista, Fazio leghista”. Immancabile l’attacco al conduttore di Che tempo che fa: “La Gruber mi ha detto ‘perché ce l’hai con Fazio?’. ma io non ce l’ho con Fazio. Mi sta solo sullo stomaco che faccia comizi per la sinistra col Rolex al polso, pagato 3 milioni di euro all’anno dagli italiani che pagano il canone Rai”.