Realtà Aumentata e Intelligenza Artificiale per scegliere le scarpe della giusta misura, arriva l’app di Nike

Si avvicina il giorno in cui, per comprare un paio di scarpe, non ci sarà più bisogno d’indossarle e fare qualche passo per capire se calzano comode. Basterà fotografare il piede con un’app, ci penserà l’Intelligenza Artificiale a decidere se saranno adatte e comode oppure no. L’idea, che sembra uscire dalla fantascienza, è di Nike, noto produttore di scarpe sportive. Ha annunciato che nel corso dell’estate pubblicherà l’app Nike Fit, che combina Realtà Aumentata, computer vision, dati scientifici, Intelligenza Artificiale e algoritmi per la scansione dei piedi: lavoreranno insieme per trovarvi le scarpe perfette.
L’app sembra facile da usare: basta aprirla, navigare fino alla pagina del modello che si desidera, e invece di selezionare la misura del proprio piede, bisogna scegliere la voce che “prende la misura” automaticamente. A questo punto si apre la fotocamera e bisogna scattare una foto di entrambi i piedi, allineando due cerchi virtuali che appaiono sullo schermo prima di scattare. Il software scansionerà i piedi e poi vi dirà la vostra misura ideale per quella calzatura. Stando a quanto riferiscono le fonti straniere, l’intero processo richiederebbe meno di un minuto e la precisione promessa è inferiore a 2 mm.
Oltre a “sfornare” il numero, l’app spiegherà anche perché è indicato un numero invece di un altro. Potrebbe risultare che un certo paio di scarpe veste piccolo, o che il vostro piede destro è più grande di quello sinistro, o viceversa, motivo per cui sarà consigliato un numero in più. Fra le spiegazioni riportate, su due piedi quella che pare meno convincente è che “l’80% delle persone con piedi simili ai vostri ha acquistato questa taglia”.
Secondo il produttore questa soluzione, oltre che per gli adulti, dovrebbe essere una comodità per i genitori, che potrebbero “andare a colpo sicuro” a comprare le scarpe dei propri figli senza portarli in negozio e senza sbagliare.
A quanto pare, i test che sono stati condotti finora hanno dati risultati incoraggianti, tanto da spingere a Nike a rendere pubblicamente disponibile l’app. Per avere un campione ampio e attendibile però bisognerà attendere che migliaia di utenti ne facciano uso e pubblichino un feedback.
Qualcuno si starà chiedendo se non si fa comunque prima con il “vecchio metodo” di provare le calzature prima di comprarle. La risposta di Nike è “no”, perché stando ai dati snocciolati dall’azienda statunitense, oltre il 60% delle persone indossa scarpe di dimensioni sbagliate. Perdonate lo scetticismo, ma prima di credere che un’app sappia meglio di noi come sono i nostri piedi, preferiremmo verificare sul campo.