Attualità

“Viene Salvini a cena da te ma devi fare la spesa per sei”: l’ironia di Twitter dopo il lancio del “gioco a premi” del ministro dell’Interno

Dopo che Salvini ha lanciato sui social il suo nuovo gioco a premi, in molti si sono scatenati in battute e tweet più o meno ironici

di F. Q.

“La cosa che fa più ridere è che c’è già stata una PRIMA EDIZIONE MA CA*** MA DOV’ERAVAMO”. E ancora, “comunque Lercio ormai non serve più a un ca***“, “E niente. Questo sta proprio in fissa coi giochi a premi”. Sono solo alcuni dei tweet pubblicati ieri, dopo che il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha lanciato il suo quiz, il “VinciSalvini. Un gioco nel quale più like e cuoricini si mettono ai post del ministro e più si ha la possibilità di vincere dei premi: la propria foto mostrata ai milioni di fan degli account social legati al ministro, una telefonata con lui e, ‘superpremio’, una cena con lui. La rete, ovviamente, si è scatenata in commenti e battute. Eccone alcune:

“Viene Salvini a cena da te ma devi fare la spesa per sei”: l’ironia di Twitter dopo il lancio del “gioco a premi” del ministro dell’Interno
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione