Uno striscione bianco appeso al muro: “La terra è piatta“. Un piccolo gruppo di relatori, qualche curioso e tanti, tanti giornalisti, operatori tv e fotografi. Alla fine il convegno dei terrapiattisti organizzato all’hotel Garibaldi Palermo si è risolto così, con 4 o 5 seguaci impegnati a spiegare le loro particolari teorie sulla terra, sulla storia, sulla religione e perfino sulla letteratura (“Shakespeare non è mai esistito, era Thomas Bacon”). Tra i relatori del convegno (20 euro il costo del biglietto) anche Albino Galuppini, che nella vita fa l’agricoltore e che a Palermo, tra le altre cose, ha esposto la sua versione sui fatti dell’11 settembre: “Le torri gemelle erano scatole vuote” ha detto mostrando una immagine delle torri ancora in costruzione. “Come vedete ancora i lavori erano in corso e già svettavano le antenne verso l’alto, che servivano per simulare le emissioni satellitari. Secondo una teoria, i due grattacieli erano qausi del tutto vuoti, tranne qualche ristorante o bar. Proprio perché in realtà a loro servivano i palazzi come ‘porta antenne”. I realatori hanno parlato a una platea di cronisti e di curiosi. Molti dei presenti infatti hanno ammesso di essere entrati solo “per sentire con le proprie orecchie” e “per farsi quattro risate“. Qualche settimana fa aveva parlato di una sua partecipazione anche Beppe Grillo, con un intervento su Facebook cheera sembrato fin dall’inizio più una provocazione che un vero annuncio. Il fondatore del Movimento 5 stelle infatti non si è visto. ” La sua partecipazione è una boutade che ha lanciato. Lo ringrazio comunque per la pubblicità non richiesta che ci ha dato” ha commentato Galuppini
video di Francesco Bellina