Un gesto eroico, ma che non deve far stupire visto lo spirito animalista di Adams che da anni ormai si batte per la salvaguardia dell'ambiente
“Sono stato testimone di alcuni motoscafi che rincorrevano una balena. Diverse barche che le giravano intorno, cercando di farle del male. L’ho visto… e sono uscito sulla mia tavola da paddle, mettendomi tra la balena e i cacciatori“. Bryan Adams non ci ha pensato due volte e così ha salvato una balena dai cacciatori che la insidiavano, come lui stesso ha raccontato ricostruendo quanto accaduto. È successo mentre il cantautore 59enne si trovava in vacanza sull’isola Musiquè, un atollo privato nell’arcipelago delle Piccole Antille, nel Mare dei Caraibi: ad un certo punto ha visto il cetaceo in pericolo ha deciso di intervenire.
“Ero lì in missione pacifica – ha raccontato Adams -. Il mare era grosso. Tutto poteva andare storto in un momento. Ma la balena è stata accanto a me e poi è sparita”. Un vero e proprio scudo umano che ha salvato la vita all’animale. Un gesto eroico, ma che non deve far stupire visto lo spirito animalista di Adams che da anni ormai si batte per la salvaguardia dell’ambiente e la conservazione di quell’area protetta, diventando il presidente del St Vincent and the Grenadines Environment Fund.