La Lube batte 3-2 in gara-5 la Sir Safety Conad Perugia in una finale caratterizzata dalla contrapposizione tra i due allenatori, entrambi protagonisti della "Generazione di fenomeni" della Nazionale. Ma la stagione dei marchigiani non è ancora finita: ora sfida Kazan per la conquista della Champions. In caso di vittoria sarà il quarto trofeo europeo alzato da una squadra italiana dopo i successi di Trento, Monza e Modena
Una sfida ad alto livello giocata alla pari. Soltanto al quinto set di gara-5 della finale si è deciso il vincitore della Superlega di pallavolo maschile. Ha trionfato la Lube Civitanova, che si è presa la rivincita dopo la sconfitta dello scorso anno battendo con un 3-2 i padroni di casa della Sir Safety Conad Perugia, detentrice del titolo. Opera di una squadra che ha saputo risollevarsi con l’arrivo in panchina di Ferdinando De Giorgi, ex regista della nazionale della “Generazione di fenomeni” guidata da Julio Velasco, il coach argentino che proprio la scorsa settimana ha annunciato il suo ritiro da allenatore. “Vedendo me e Lorenzo si sarà emozionato”, dice De Giorgi nel post partita. Sull’altra panchina, infatti, c’era un altro “allievo” (foto sotto) del maestro di La Plata, Lorenzo Bernardi, “Mister Secolo”, che l’anno scorso aveva portato la formazione perugina alla vittoria del suo primo campionato e alla Coppa Italia. Quest’anno ha cercato di replicare l’impresa, ha vinto la coppa, ma il secondo scudetto gli è sfuggito tra le mani.
Pochi mesi fa al Mondiale per club i marchigiani erano riusciti in un’altra impresa, vincendo al tie-break contro i russi. Sabato a Berlino sarà un’altra gara. In attesa di conoscerne l’esito la pallavolo maschile italiana può già ritenersi soddisfatta: in questa stagione l’Itas Trento si è aggiudicata il Mondiale per club e la coppa Cev (una sorta di Europa League), mentre il Vero Volley Monza è arrivato secondo in un’altra competizione europea, la Challenge Cup. Amara la stagione dell’Azimut Les Shoes Modena: nonostante il ritorno di Velasco e l’arrivo di Zaytsev, la gloriosa squadra emiliana ha vinto la Supercoppa Italiana all’inizio della stagione e, dopo una regular season altalenante, si è risollevata nei playoff perdendo la semifinale in gara-5 contro Perugia. Cercherà di rifarsi l’anno prossimo, con un altro ex della “Generazione di fenomeni”, Andrea Giani, che torna in panchina e con il rientro dello schiacciatore statunitense Matt Anderson. Sempre dall’Emilia, poi, la Gas Sales Piacenza torna nella pallavolo che conta. L’anno prossimo sarà allenata da Andrea Gardini, il capitano della Nazionale che conquistò tre mondiali di fila.
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