"È una questione di classe e di razza ed è un attacco diretto ai diritti fondamentali", incalza la modella
Anche Emily Ratajkowski è scesa in campo per protestare contro l’Alabama, lo Stato degli Usa che ha approvato nei giorni scorsi la legge anti-aborto più restrittiva d’America, vietandolo in ogni circostanza, anche in caso di incesto o stupro. La modella ha deciso così di pubblicare una sua foto completamente nuda spiegando nella didascalia le ragioni della sua protesta: “Questi uomini al potere stanno imponendo la loro volontà sui corpi delle donne per sostenere il patriarcato”, scrive la Ratajkowski.
“Questa settimana 25 vecchi bianchi hanno votato per vietare l’aborto in Alabama anche in caso di incesto e stupro. Questi uomini al potere stanno imponendo la loro volontà sui corpi delle donne per sostenere il patriarcato e per perpetuare il complesso carcerario industriale, togliendo alle donne di bassa estrazione economica il diritto di scegliere di non riprodursi”, prosegue nel psot.“Gli Stati che cercano di vietare l’aborto sono gli Stati che hanno le più alte percentuali di donne nere tra la popolazione – sottolinea la modella prima di concludere -. È una questione di classe e di razza ed è un attacco diretto ai diritti fondamentali che le donne degli Stati Uniti meritano di avere e che sono protetti dalla Roe vs Wade. I nostri corpi, la nostra scelta”.