Gli investigatori annunciano ulteriori test e indicano un numero di telefono da chiamare invitando chi abbia informazioni utili a farsi avanti. Al momento il caso viene trattato come "un decesso non spiegato"
La polizia britannica considera al momento “aperto” il caso di un giovane toscano trovato senza vita a Londra, nel quartiere di Islington, la sera dell’11 maggio scorso. Lo riporta una nota ufficiale di Scotland Yard diffusa ieri via Twitter, che conferma l’identificazione della vittima come Erik Sanfilippo, “un cittadino italiano di 23 anni”, precisando che gli accertamenti condotti finora non hanno dato “risultati conclusivi”: né nel senso di un omicidio o di una morte violenta, né in quello di un fatto accidentale. Secondo quanto riporta la Bbc il corpo è stato ritrovato in un cassonetto dei rifiuti in Tollington Road.
Man found deceased in #Islington is identified as officers appeal for any information about the unexplained death. https://t.co/qovmNEffna pic.twitter.com/sqVXUELeyf
— Metropolitan Police (@metpoliceuk) 16 maggio 2019
Gli investigatori annunciano ulteriori test e indicano un numero di telefono da chiamare invitando chi abbia informazioni utili a farsi avanti. Al momento il caso viene trattato come “un decesso non spiegato“, recita la nota. Tuttavia, uomo di 52 anni è stato arrestato per sospetto omicidio il 12 maggio salvo essere poi rilasciato su cauzione, ma non ancora scagionato. Il Consolato generale d’Italia a Londra fa da parte sua sapere di star seguendo la vicenda, in raccordo con Ambasciata e ministero degli Esteri a Roma. Il Consolato resta “in costante contatto con le autorità britanniche e con la famiglia, per ogni eventuale sviluppo dovesse emergere dagli accertamenti”.