Museo Boncompagni Ludovisi, aperto al pubblico nel 1995 con l’intenzione di promuovervi e svilupparvi i settori delle Arti decorative italiane, del costume e della moda, per i quali a Roma era mancato fino ad allora un luogo per la fruizione. Mobili, arredi, abiti, accessori di moda tracciano il percorso della ricerca di decoro e di agio nella società italiana, in particolare del XX secolo. L’unione di geni creativi e di esecutori d’eccellenza nell’uno e nell’altro caso hanno determinato la crescita e il culto del made in Italy. Interessante anche l’edificio che ospita il museo: il Villino Boncompagni – dimora patrizia realizzata nei primissimi anni del Novecento dall’architetto Giovanni Battista Giovenale – si inserisce tra i possedimenti Boncompagni nell’ampia zona che ospitava la prestigiosa Villa Ludovisia, distrutta alla fine dell’Ottocento per dar luogo alla lottizzazione di una parte importante della Roma barocca. L’edificio si presenta come una dimora signorile dalle dimensioni contenute, con un piccolo giardino e una dependance annessa sul retro; lo stile baroccheggiante conferisce alla costruzione un aspetto nobile.

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Cinque piccoli musei d’Italia, un viaggio nella bellezza come talento

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