Tre dei quattro nuovi indagati, che hanno tra i 15 e i 17 anni, saranno interrogati ilprossimo 22 maggio. Gli indagati sono saliti così a 18
Altri quattro minorenni sono indagati per le torture inflitte in più occasioni ad Antonio Stano, il pensionato di 66 anni morto il 23 aprile scorso a Manduria, nel Tarantino, dopo 18 giorni di ricovero e due interventi chirurgici. Tre dei quattro nuovi indagati, che hanno tra i 15 e i 17 anni, saranno interrogati il 22 maggio prossimo dinanzi al procuratore per i minorenni Antonella Montanaro. Gli indagati sono ora 18.
Come raccontano alcuni quotidiani locali, i quattro ragazzi sarebbero stati identificati attraverso l’analisi dei video dei pestaggi e le rivelazioni di altri minori coinvolti. L’accusa è di concorso in tortura con l’aggravante della crudeltà. Per gli stessi reati sono in carcere dal 30 aprile scorso sei minorenni e due maggiorenni.
Sono sette finora gli episodi contestati dagli inquirenti e diffusi sul web e nelle chat di WhatsApp dalla cosiddetta “comitiva degli orfanelli” di cui facevano parte alcuni degli indagati. Intanto, come riporta La Gazzetta del Mezzogiorno, il 20 aprile i giudici del tribunale del riesame potrebbero depositare la decisione sui ricorsi presentati dai legali dei due maggiorenni arrestati nei giorni scorsi per le aggressioni a Stano. E sempre il 20 è prevista l’udienza di riesame per i sei minori sottoposti a misura cautelare nell’istituto penale minorile.