Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione
Politica - 21 Maggio 2019
Autista ncc insegue Di Maio e lo contesta: “Sono uno dei 200mila che hai fatto licenziare, non ti vergogni?”
Prima lo ha chiamato, da lontano (“Di Maio, Di Maio”), e per questo nessuno lo ha fermato, credendo fosse un fan. Poi però, quando l’autista ncc si è avvicinato a Luigi Di Maio ed è entrato al Tempio di Adriano, nella sala convegni dove era previsto l’intervento del capo politico del M5s, lo ha contesato: “Vergognati, sono uno dei 200mila licenziati per colpa tua. Ho una famiglia da mantenere“. Polizia e digos lo hanno invitato a calmarsi e l’uomo si è fatto accompagnare fuori, senza protestare. “Il ministro Danilo Toninelli ci ha convocati ma poi non ci ha ricevuti. Hanno fatto tante promesse negli ultimi dieci anni, ma non è il governo del cambiamento” ha spiegato insieme a un collega.