Dopo l'ufficialità arrivata ieri con una nota di Viale Mazzini, Rosario Fiorello presenta così in un video pubblicato nelle sue storie di Instagram il progetto a cui sta lavorando
“L’idea del progetto per la Rai è di fare qualcosa per RaiPlay, perché in questo momento chi la guarda? Solo Salini… I contenuti saranno le esperienze degli ultimi anni tutte insieme. Quindi leggerò giornali, farò interviste. E’ il vero varietà. Abbiamo già scelto la location ma non posso dirvela. Lasciate stare i guadagni e concentratevi sul prodotto che consenta di rilanciare la piattaforma. Sono una specie di testimonial di RaiPlay“. Dopo l’ufficialità arrivata ieri con una nota di Viale Mazzini, Rosario Fiorello presenta così in un video pubblicato nelle sue storie di Instagram il progetto a cui sta lavorando per la Rai.
“È partita la ‘sciabbarabba’. Grazie a tutti i giornali che si sono interessati a me. Di tutto questo devo ringraziare Repubblica. Io sono venuto alla festa di Repubblica all’auditorium. Ho fatto trenta minuti di spettacolo gratis… vorrei ricordare. Se Repubblica non avesse scritto ‘interrotte le trattative’ e io per il gusto di smentire non le avessi riprese, tutto questo non ci sarebbe“, ha aggiunto lo showman siciliano commentando con ironia gli articoli di giornale usciti questa mattina in edicola in merito al suo progetto per RaiPlay.
“Ovviamente l’unica che non parla di tutto questo è Repubblica – prosegue Fiorello -. Ieri ha lanciato il sasso ma oggi non ne parla. Già immagino la riunione di redazione in cui dicono: mi raccomando, non scrivete più o se scrivete, scrivetene male. E’ un classico… Comunque non c’era nessuna polemica da parte mia, solo il gusto della precisazione di fronte a cose non vere: come l’incazzatura da parte mia o la trattativa interrotta. Non c’era nessuna trattativa, quelle si fanno per i sequestri“.